Cucina autentica e ottima, personale estremamente cortese, una vista spettacolare in un contesto unico. Vigna, alberi da frutto e aria profumata. Sarebbe bello già così, la posizione vicina al mare più bello d'Italia rende questo agriturismo una meta che merita.
Sabina Diana2 anni fa
L'agriturismo è situato in mezzo alla natura tra vigneti, frutteti,la tranquillità la fa da padrona,come la gentilezza e la disponibilità dei proprietari,cibo ottimo. Inoltre l'ubicazione dell'agriturismo offre la possibilità di raggiungere tutte le località di mare e luoghi d'interesse in breve tempo.Consigliatissimo!!!
Sophia Rigas2 anni fa
Cena con amici, qualità molto alta e grande disponibilità (io sono celiaca) con prodotti tipici realizzati senza glutine! Antipasti straordinari, maialetto e agnello squisiti: ne avremmo mangiato anche di più!
Enrico Mazzoni2 anni fa
Abbiamo mangiato la Sardegna. Qualità e quantità. Dai piatti, al personale, in una struttura davvero accogliente. A dare il benvenuto, una parete di vegetazione autoctona e rigogliosa, da cui spunta una porta e la cameriera che invita ad entrare. Ci fanno accomodare al nostro tavolo, il più vicino alla cucina. Nessun problema; nessun disturbo; anzi: uno spettacolo aggiuntivo che conferma la familiarità dell'ambiente. Ci sentiamo a casa. Il tavolo è appena stato preparato con ogni tipo di antipasto, talmente buoni d'arrivare a chiedere di non portarli via. Il primo è un bis di ravioli e gnocchetti. Rigorosamente in due vassoi e con tempi diversi. Il secondo è il caratteristico maialino, il protagonista della serata. Non mancano il pane - naruralmente fatto in casa - e le verdure. Come dolci hanno proposto un altro bis preparato in casa. Poi caffè e rigorosamente mirto, per rimanere nella tradizione. Abbiamo mangiato la Sardegna perché abbiamo potuto apprezzare l'ospitalità e la cucina sarda, in ambiente sardo.
Raffaele Leone2 anni fa
Purtroppo la mia esperienza è stata negativa,antipasti non fanno impazzire ,primi li portano bianchi li condisci tu al tavolo Secondo freddo Il bere a partire dal vino è finire con il mirto tutto caldo
Max Lupano2 anni fa
Situato in ottima posizione per raggiungere tutte le località di mare, ospitalità e servizi eccellenti, ottima anche la serata tipica cibo sublime, fortemente consigliato.
Marcus Cau2 anni fa
Premetto che la location è molto bella ed è dotata anche di camere ma voglio soffermarmi al ristorante. Abbiamo pranzato in questo ristorante in 20 persone. Gli antipasti erano molto buoni e abbondanti. Purtroppo arrivo alla nota dolente... ci hanno servito un prosciutto avariato e puzzolente la carne arrosto era fredda e il vino di scarsa qualità. Insomma si sono persi nelle cose più importanti. Inutile dire che non torneremo più in questo locale.
Rinaldo cenino2 anni fa
siamo stati a cena diversi volte nel corrente mese sia mia moglie ed io sai con amici, l'accoglienza è cordialissima, con Veronica che si attiva al massimo per farti sentire subito a tuo agio, e poi, antipasti, primi e maialetto tutto ottimo, io in particolare, mangerei solo culurgiones e malloreddi ( mi scuso se non sono scritti nel modo più appropriato) Una cosa è comunque certa quando ritornerò da quelle parti la tappa è d'obbligo, anzi LE TAPPE!!!
A dare il benvenuto, una parete di vegetazione autoctona e rigogliosa, da cui spunta una porta e la cameriera che invita ad entrare.
Ci fanno accomodare al nostro tavolo, il più vicino alla cucina. Nessun problema; nessun disturbo; anzi: uno spettacolo aggiuntivo che conferma la familiarità dell'ambiente. Ci sentiamo a casa.
Il tavolo è appena stato preparato con ogni tipo di antipasto, talmente buoni d'arrivare a chiedere di non portarli via.
Il primo è un bis di ravioli e gnocchetti. Rigorosamente in due vassoi e con tempi diversi.
Il secondo è il caratteristico maialino, il protagonista della serata.
Non mancano il pane - naruralmente fatto in casa - e le verdure.
Come dolci hanno proposto un altro bis preparato in casa. Poi caffè e rigorosamente mirto, per rimanere nella tradizione.
Abbiamo mangiato la Sardegna perché abbiamo potuto apprezzare l'ospitalità e la cucina sarda, in ambiente sardo.
Secondo freddo
Il bere a partire dal vino è finire con il mirto tutto caldo