Una bella camminata di circa 4 ore andata e ritorno. Nel mese di agosto non troverete molta acqua alle cascate. Meglio in primavera. Percorso molto bello, con tanti scorci da vedere. Prendetevi dietro acqua e panini per una sosta a metà percorso.
Beatrice Piselli2 anni fa
Il posto è davvero molto bello ma il percorso per raggiungerle è davvero impegnativo per via del continuo saliscendi, del fondo dissestato e dell’assenza di fonti di acqua. La prima parte è a mio parere la più bella con tutte le cascatelle che si susseguono purtroppo la cascata principale era completamente asciutta. Ci siamo rifatti con quella che si trova poco più avanti. Lungo il percorso poi ci sono davvero tanti tavoli da pic nic. Due informazioni sul percorso: andata e ritorno sono circa 10 km con un dislivello di circa 400 m.
Elena Bagnari2 anni fa
Il sentiero CAI 407 per raggiungere la cascata è molto bello. Non è per tutti però perché ci sono vari punti ripidi, faticosi e dissestati. Purtroppo la cascata era priva d acqua, ( io ci sono andata il 12 settembre) completamente asciutta perché quest estate non ha piovuto....peccato!! Poco più avanti però ce n è un altra, più piccola, la cascata del Lavane, molto carina dove si può fare il bagno. Il paesaggio è bellissimo, praticamente quasi tutto all ombra. Ci sono vari punti dove potersi fermare per una sosta o per ammirare le meraviglie della natura nonché il silenzio rigenerante. Molto bello a mio avviso, dietro al mulino dei Romiti. Ci siamo fermati a pranzare sul corso d' acqua ascoltando la pace di quel luogo, appartati. Lungo il percorso si trovano diversi tavoli con panche dove poter sostare. Consiglio di usare preferibilmente scarpe da trekking e di portarsi dietro tanta acqua da bere.
Romano Sgarzi2 anni fa
Percorso facile a me particolarmente caro. Sono circa 10km di sentiero andata e ritorno con possibilità di giro ad anello. L'Acquacheta accompagna praticamente da subito l'escursione, dando varie possibilità di sosta sulle sue rive invitando, nelle giornate afose, ad un bagno rinfrescante dentro le verdi pozze. D'estate la ridotta portata d'acqua certo non rende l'effetto del Flegetonte infernale, ma sempre mi siedo all'ombra di qualche ansa a parlare col fiume. Perchè vedete il fiume raccoglie, raccoglie storie, parole, gesti, raccoglie emozioni e se ne imbeve come una spugna. Il fiume danza e suona e si accorge di noi perché è attento alle cose piccole. Il fiume è curioso e paziente, ma fatica a capire i nostri discorsi e noi non facciamo nulla per essere più chiari. E sì che basterebbe parlare, ma nessuno ha mai parlato al fiume.
GuiDa 9692 anni fa
Bellissimo torrente con acqua color smeraldo e con interessanti e belle cascate contornato da un bosco ancora spoglio ma incantevole. Tornerò per i colori d'autunno.
Francesca biagini2 anni fa
Bella camminata in mezzo alla natura, il percorso non è adatto a passeggini, ma i bimbi piccoli con un po' di aiuto riescono facilmente a fare il percorso, lungo il sentiero ci sono due piccoli rifugi attrezzati di camino, e tavoli. Il periodo autunnale è il più adatto per la passeggiata il bosco offre i suoi colori più belli.
Donatella rubicini “Donahiking”2 anni fa
Un sogno ad occhi aperti...una cascata paradisiaca che però dante ricorda nell inferno...una regina di oltre 70 metri di salto...assolutamente fantastica...vale la camminata..vista dall 'alto e dal basso...il fragore è unico...
Andrea Montanaro2 anni fa
Iniziando il percorso 407 da San Benedetto in alpe, con meta la cascata, bisogna calcolare circa 2.30 /3.00 h di camminata. Un percorso non molto impegnativo ma soprattutto bellissimo. Se in comitiva c'è possibilità di spostare per un pic-nic vicino l'acqua o nel cuore del bosco. La cascata è mozzafiato ed imponente (continuando sul percorso c'è una seconda cascata di dimensioni più piccole). Poi altre due ore per scendere di nuovo verso il paese.. consiglio di trascorre una o mezza giornata in questo bellissimo parco, nel massimo del rispetto e del relax!
