Una valida alternativa se si apprezza questo genere di locale . Si mangia un po' quello che c'è ma sono comunque piatti caserecci ben cucinati. Prezzi modici , clima più che familiare.
Carmelo Buccafusca2 anni fa
Locale con cucina casalinga. Abbiamo mangiato una buona parmigiana, salsiccia e patate, un ottima mozzarella di bufala e degli gnocchi al pomodoro. La gentilezza accompagnati dall'ottimo cibo hanno creato l'atmosfera serena per un delizioso pranzo. Ottimo il rapporto qualità-prezzo. Ci ritorneremo senz'altro.
Fausto Astolfi2 anni fa
….. e che ve lo dico a fare ! Lei graziosa e gentile prepara cibo semplice, ma gustoso e cucinato con amore ! Ottimo tutto dal pane al prezzo
Liana Allegrini2 anni fa
Gentilezza e un mangiare tipico, sapori semplici e genuini...una tappa fissa, da non perdere....a presto!
Ugo Terzi (Golfo di Salerno)2 anni fa
Un punto di riferimento fondamentale per tutta la zona, per i ragazzi e il personale del Conservatorio. Cucina casereccia, ovvero ottima e abbondante. Servizio minimal ma non manca nulla. Elevato rapporto qualità/prezzo. La simpatia e la schiettezza di Annarella sono comprese nel prezzo.
Amedeo Monaco2 anni fa
Ottima cucina tradizionale salernitana vale la pena di andare a trovare Annarella
Mario Lamagna2 anni fa
Ormai il pranzo da Annarella, nelle adiacenze del Conservatorio, è diventato un appuntamento fisso. Piatti ben cucinati secondo tradizione, prodotti buoni ed ampia varietà di contorni sempre gustosi. Cortesia, simpatia e disponibilità della titolare.
Attilio Piegari2 anni fa
Voci amiche mi hanno permesso di scoprire "Annarella" all'ingresso di Canalone. Oggi confermo la validità di giudizio sulla gentilezza della proprietaria e la validità della sua cucina "familiare"!
Canalone: l’abate Domenico Romanelli, XIX secolo, nell’Antica topografia istorica del regno di Napoli, fa una ipotesi: il nome Salerno deriverebbe dal biblico Salem pronipote di Noè, dai fiumi Sale (Canalone) e Irno, dal sostantivo salum, il mare che la lambisce. In ogni caso il nome della città sembrerebbe legato al mare e ai corsi d’acqua che l’attraversano;
Si mangia un po' quello che c'è ma sono comunque piatti caserecci ben cucinati.
Prezzi modici , clima più che familiare.
Abbiamo mangiato una buona parmigiana, salsiccia e patate, un ottima mozzarella di bufala e degli gnocchi al pomodoro.
La gentilezza accompagnati dall'ottimo cibo hanno creato l'atmosfera serena per un delizioso pranzo.
Ottimo il rapporto qualità-prezzo.
Ci ritorneremo senz'altro.
Cucina casereccia, ovvero ottima e abbondante. Servizio minimal ma non manca nulla.
Elevato rapporto qualità/prezzo.
La simpatia e la schiettezza di Annarella sono comprese nel prezzo.
Oggi confermo la validità di giudizio sulla gentilezza della proprietaria e la validità della sua cucina "familiare"!
Canalone: l’abate Domenico Romanelli, XIX secolo, nell’Antica topografia istorica del regno di Napoli, fa una ipotesi: il nome Salerno deriverebbe dal biblico Salem pronipote di Noè, dai fiumi Sale (Canalone) e Irno, dal sostantivo salum, il mare che la lambisce. In ogni caso il nome della città sembrerebbe legato al mare e ai corsi d’acqua che l’attraversano;