Bar Sicilia

Sono palermitano e abito a Roma da 10 anni. Oggi sono andato a prendere le sfinci dato che è San Giuseppe. Mi hanno spacciato i bignè per sfinci, inzuppati di olio, la ricotta fatta malissimo, per non parlare di quelle al pistacchio e con crema che non esistono! I pezzi di rosticceria del giorno precedente messe lì a bella vista...la vostra insegna è un insulto alla nostra terra!

Ottimi prodotti, tutte le mattine mi fermo per il caffè e sono perennemente attratto dal delizioso e armonioso profumo dei dolci, ha dei cornetti soffici e squisiti. A domani.

Pessimo. Da chiamare ufficio igiene e Finanza, cosa che farò.
Personale ai limiti della civiltà, uso bancomat a loro discrezione... da chiudere nell'ottica di riqualificare il quartiere.

Esperienza decisamente negativa con personale estremamente sgarbato. In generale, un bar da borgata gestito malamente e con prodotti mediocri spacciati per prelibatezze.
Decisamente da evitare.

Dal 30 giugno 2022 non esiste che non mi facciate fare colazione perché se non spendo 5€ non posso pagare con la carta, è inaccettabile e tantomeno ILLEGALE. Intanto grazie alla cordiale signora che mi ha fatta andare a lavorare senza colazione, la finanza vi guarda e anche Gesù e Babbo Natale

Una zona carina molto popolare, il personale composto da siciliani, sono gentilissimi e super mega accoglienti... Possibilità di sostare in un gazebo in legno fuoristante oppure tavolini semplici... La cosa carina poi, è che è pieno di vasi di fiori colorati... Davvero un bel bar . Voto 10

Titolari simpatiche. Arancini scaldati al microonde pessimi!!!

Il servizio ai tavoli lascia un po' a desiderare, in quanto io e il mio compagno abbiamo atteso più di un quarto d'ora che arrivasse qualcuno, alla fine è entrato nel bar il mio compagno ed ha ordinato e portato lui il vassoio.... Ambiente esterno decisamente poco curato.... Tavoli con posaceneri con mozziconi di sigarette, e troppo vicini di persone che fumava molto fastidioso al massimo per chi nn ha questo vizio come noi e soprattutto per chi è di passaggio con bambini.