Relais Masseria Capasa

Struttura eccellente, ottimo servizio grazie alla proprietaria Angelica, gentilissima e cordialissima. Se non ci andate almeno una volta è un occasione sprecata!!

Luogo stupendo, adatto soprattutto per banchetti. Cena tra amici, 9 persone. Appena arrivati, non ci viene detto che la struttura offre solamente un menu fisso a base di un piccolo antipasto misto, 2 primi e 2 secondi a scelta. Antipasti considerati per 9 persone, poco assortimento e pagati 108€. Tra i primi piatti, la scelta era tra un risotto di gamberi e funghi(gamberi completamente assenti) e uno spaghetto cacio e pepe(niente di entusiasmante). I secondi erano un capocollo accompagnato da patate e insalata e le bombette(queste sono state molto apprezzate).
Episodio incredibile: una mia amica(incinta) chiede espressamente al cameriere che sul suo secondo, non sia presente verdura cruda. Arriva il piatto, con verdura cruda alla base e la proprietaria pensa bene di toglierla davanti a tutti con una forchetta (inorridita da un comportamento del genere).
Dolci nella norma. Costo totale della cena 350€ (sconto alla cassa di 30€).
Posto incantevole ma dovrebbe essere gestito molto meglio, a partire da personale sia di cucina sia di sala molto più competente e qualificato.

Abbiamo trascorso 4 notti in questa bellissima masseria sapientemente ristrutturata e mantenuta. La dolcezza di Gilda ci ha accolti e coccolati come ospiti importanti, tutto curato nei minimi particolari, la colazione divina : diverse torte, dolci, pane e marmellata, formaggio e ottimi salumi, macedonia freschissima e frutta secca, vari succhi e cornetti ... di meglio non potevamo desiderare. La suite Fico d'India semplicemente meravigliosa, completamente in pietra di Lecce, pulitissima e accogliente ma lussuosamente antica. La location ottima per raggiungere ogni luogo che ci eravamo proposti di visitare. Brava Gilda !!! Complimenti per la passione e l'amore per il lavoro, noi l'abbiamo percepito dal primo giorno.
Un caro saluto
Loredana Angelo e Luca

Durante la nostra vacanza nel Salento, incuriositi, dopo avere visto la trasmissione 4 ristoranti di Alessandro Borghese abbiamo decisivo di provare la medesima masseria.
La location è davvero meritevole, favolosa.
Ma troppe note dolenti!
Arrivati a tavola ci viene elencato il menù a voce senza possibilità di scegliere, quindi nessun menù cartaceo che elencasse prezzi e alimenti allergenici.. Totale mancanza di scelta!
Delusi dalle portate.. nessun piatto che mi ricordasse il Salento ... niente di niente !
I dolci, soltanto due tipologie ! La crostata che viene servita palesemente per le colazioni e uno ‘’ spumone “ che si è rivelato essere un gelato ( se così si può definire ) duro, quasi difficile mangiarlo con un cucchiaino.
Confrontando i prezzi delle altre masserie questo è estremamente esagerato! ( 90 euro in due)
PECCATO...

INAFFIDABILE E NON PROFESSIONALE!!
Non ho dato zero perché non me lo permette,ho avuto una pessima esperienza con la padrona Gilda,con la quale stavamo programmando il nostro banchetto di nozze e che dopo la visita alla Masseria vari accordi telefonici e via email,scelta del menù con costo deciso da Lei dopo due proposte inviateci e riviste insieme dopo vari accordi,ad un mio messaggio di richiesta anticipata della prova menù, che era Prevista a Pasqua,è sparita senza rispondere.
Alla mia domanda in seguito al silenzio del perché non rispondesse al mio messaggio dove chiedevo la verità nel sapere se avrebbe fatto il nostro banchetto (avevo la sensazione che mi evitasse per non dirmi che non voleva più farlo,dopo l'ultima email nella quale diceva che il prezzo per lei era troppo stracciato)mi dice che ha avuto dei problemi con dei permessi e che non avrebbe più fatto ricevimenti ad Agosto come concordato,al secondo messaggio dove le dicevo che non era un comportamento corretto e professionale, sì è anche arrabbiata e ha deciso bene di bloccarmi per non sentire più nulla .
A voi la decisione NON AFFidate a persone così il giorno più importante per voi.

CAPASA è “la masseria” del Salento. Dopo una ricerca minuziosa tra le molte location del tacco d’Italia, l’internauta prima o poi si imbatte in questo luogo a misura d’uomo, dove l’eleganza e la cura del dettaglio si sposano sapientemente; qui l’ospite ritrova un angolo sperduto di paradiso; tra le piante di ulivo e limone egli respira aria di pace e serenità; tutte le pietre del colore caldo dell’ocra e che vivono qui da oltre tre secoli paiono infondere a chi vi soggiorna una strana sensazione di benessere; questa è la sensazione che si ha passeggiando scalzi tra i cortili del podere, sotto gli archi o lungo i vialetti illuminati. Da qualsiasi angolazione tu la osservi, la casa sembra perfetta; ogni piccolo orpello sembra appoggiato perché proprio li deve stare; una luce, un gioco di specchi, un oggetto che racconta la storia del posto: l’occhio di un ospite non superficiale ne risulta appagato. La sera questo luogo magico si riempie di ospiti affamati dai palati ricercati che possono gustare, in un giardino accogliente, i sapori che la terra del Salento sa riservare. La splendida Gilda, proprietaria della Capasa, governa le redini del podere con il cuore e l’estro di una brava padrona di casa: lei, sempre presente ad accogliere ogni minima esigenza del suo ospite, che si sente viziato e coccolato. Al seguito di Gilda il suo fido braccio destro Arianna, dolce e responsabile. È la prima volta che, da viaggiatori ricercati ed esigenti, ci siamo sentiti a casa.

Struttura molto bella e accogliente, ben arredata. Gestori molto gentili e disponibili

Location bella, peccato il cibo non è di qualità!