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Il cambiamento di colore nei camaleonti ha funzioni nel camuffamento , ma più comunemente nella segnalazione sociale e nelle reazioni alla temperatura e ad altre condizioni. L'importanza relativa di queste funzioni varia con le circostanze, così come la specie. Il cambiamento di colore segnala la condizione fisiologica e le intenzioni di un camaleonte ad altri camaleonti. [20] [21] Poiché i camaleonti sono ectotermici , un altro motivo per cui cambiano colore è quello di regolare la loro temperatura corporea, o in un colore più scuro per assorbire luce e calore per aumentare la loro temperatura, o in un colore più chiaro per riflettere luce e calore, stabilizzando o abbassando così la loro temperatura corporea. [22] [23]I camaleonti tendono a mostrare colori più luminosi quando mostrano aggressività verso altri camaleonti, [24] e colori più scuri quando si sottomettono o "si arrendono". [25] Alcune specie, in particolare quelle del Madagascar e alcuni generi africani negli habitat delle foreste pluviali, hanno una fluorescenza blu nei loro tubercoli cranici , che deriva dalle ossa e che forse svolgono un ruolo di segnalazione. [26]

Alcune specie, come il camaleonte nano di Smith , adattano i loro colori per mimetizzarsi in base alla visione delle specie predatrici specifiche (uccello o serpente) da cui sono minacciate. [27]

I camaleonti hanno due strati sovrapposti all'interno della loro pelle che ne controllano il colore e la termoregolazione. Lo strato superiore contiene un reticolo di nanocristalli di guanina e, eccitando questo reticolo, è possibile manipolare la spaziatura tra i nanocristalli, che a sua volta influisce sulle lunghezze d'onda della luce riflesse e assorbite. L'eccitazione del reticolo aumenta la distanza tra i nanocristalli e la pelle riflette lunghezze d'onda della luce più lunghe. Pertanto, in uno stato rilassato i cristalli riflettono il blu e il verde, ma in uno stato eccitato vengono riflesse le lunghezze d'onda più lunghe come il giallo, l'arancione, il verde e il rosso. [28]

La pelle di un camaleonte contiene anche alcuni pigmenti gialli, che combinati con il blu riflesso da un reticolo cristallino rilassato si traduce nel caratteristico colore verde che è comune a molti camaleonti nel loro stato rilassato. Le tavolozze dei colori Chameleon si sono evolute attraverso l'evoluzione e l'ambiente. I camaleonti che vivono nella foresta hanno una tavolozza più definita e colorata rispetto a quelli che vivono nel deserto o nella savana, che hanno una tavolozza più basica, marrone e carbonizzata. [29]

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