Il Lazzaretto

Uno spazio da vedere, fermarsi qualche minuto anche solo per rendere omaggio ai volontari che tengono in ordine questo piccolo angolo.

Posto molto affascinante, era il luogo dove portavano i malati di peste, ne ha conservato nome e una cappelletta a ricordo della sventura di molti malati.

Oggi pieno di pace fuori, alberi un ruscello artificiale (aperto da maggio a ottobre}

E'possibile andarci a piedi in bici con i cani

Adatto a qualsiasi utente, è possibile arrivarci anche con sedia a rotelle. {con un pochetto di difficoltà essendo percorso.sterrato}

Queste foto le ho scattate all'alba del 03 giugno 2022 alle ore 5.10

Sa questo luogo Alba e tramonto suggestivi

Uno dei luoghi storici della ridente cittadina di Lainate tra storia e natura. Vi consiglio una bella passeggiata con il vostro amico peloso tra fontanili e sentire che portano al canale Villoresi costruito da Leonardo.

Vengo spesso in bici con la prole fino al Lazzaretto, è un luogo calmo e riappacificante! Ben tenuto da un gruppo di volontari, offre la possibilità di fare un picnic, di giocare, di rilassarsi nella natura. D'estate non disdegnamo un tuffo nella bassa roggia, con l'acqua che proviene dal canale Villoresi.

Lazzaretto del 1600 sito nelle campagne tra Lainate e la frazione di Barbaiana.
Immerso nella natura e nella tranquillità.
Ben conservato e valorizzato con aiuole di fiori e piante.
Ci si arriva percorrendo le varie stradine sterrate che costeggiano i campi alla periferia della città.
Il percorso migliore è quello che parte dal lungocanale Villoresi nel tratto tra Lainate e Nerviano. Comodo da percorrere in bici o anche a piedi. Sono presenti anche diverse stazioni di sosta con panchine e tavoli.

Sono andato con il cagnolino Ettore
Con il prato ben rasato davanti al Lazzaretto e il volo di uno stormo di uccelli. Stupendo!!! Rilassante

Interessante luogo in mezzo al verde e ai campi con i canali scolatori che escono dal canale Villoresi e circondano il Lazzaretto di Lainate...abbiamo osservato uno scoiattolo che si arrampicava sugli alberi...un posto tenuto con cura dagli amici del Lazzaretto... comlimenti...

Da vedere. Costruita nel 1640 in memoria di chi mancò per la peste