Castello di Valvasone

Sono stata al castello di sabato, al momento è visitabile solo una stanza del piano interrato e due sale del piano terra.
Abbiamo effettuato il giro senza la guida, poiché era prevista solo per la giornata di domenica.
L'ufficio informazioni ci ha detto che prossimamente sarà prevista una rappresentazione all'interno del castello durante la quale sarà aperto anche un nuovo piano.
Il castello è ben tenuto e con le informazioni che si trovano lungo il percorso è possibile apprendere storia della città e del castello.

Il Castello oggi appare come un edificio massiccio privo di quelle torri, quelle cinte merlate e quei ponti levatoi che lo caratterizzarono in passato. È però facile intuire come l’arco d’accesso fosse in realtà una torre ben più alta e la stradina sottostante un ponte levatoio. Sotto, tutt’intorno alle mura difensive, scorreva una roggia. Essa era un’ulteriore difesa ma anche una via d’accesso da e verso il maniero. AI piano terra vi è un teatrino settecentesco con affreschi ornamentali e palchi lignei intarsiati e interamente decorati con pitture dell’epoca. In una sala del piano terra è stato rinvenuto recentemente un ciclo di affreschi risalenti al XIV secolo con tema cavalleresco. All’interno, ancora ben conservati, sono la grande cucina del primo piano con l’ampio focolare e la cappella privata decorata con stucchi del ’600.

Il borgo merita la visita soprattutto in settembre per la rievocazione storica medievale, il castello però non è poi così interessante, la guide provano a renderlo interessante ma di contro poi risulta molto lunga la narrazione. Al suo interno vi consiglio la visita al piccolo teatro, le altre stanze, affreschi a parte sono vuote.

Valvasone ha un piccolo centro storico di pregio e ben valorizzato grazie agli ottimi interventi di recupero. La piazza del castello è molto bella, purtroppo il centro è stato lasciato, a mio avviso, eccessivamente disponibile ai parcheggi, rovinando un po' l'atmosfera...

Ottima visita in occasione di un evento organizzato dall'Istituto Italiano dei Castelli. Il restauro Tracanelli trasmette l'entusiasmo delle scoperte.

Situato in un bel paesino ben curato nel castello non c'è molto ma un teatrino che ne vale la visita

Forse sono di parte perché il castello era dei miei zii, ma la struttura è deliziosa e merita al più presto di essere resa fruibile il più possibile.

Essenziale è camminare con calma e curiosità, per scoprire angoli suggestivi tra le viuzze. Poi, entrare in Duomo e ammirare l'organo del XVI secolo. In silenzio.