Castello Di Pozzolo Formigaro
piazza Castello, 1, 15068 Pozzolo Formigaro AL, Italia
4.4
99 recensioni
8 Commenti
QQVJ+HH Pozzolo Formigaro, Provincia di Alessandria, Italia
Segnalazione posizione
Reclama questa posizione
Lunedì: Chiuso
Martedì: Chiuso
Mercoledì: Chiuso
Giovedì: Chiuso
Venerdì: Chiuso
Sabato: Chiuso
Domenica: 15–18
Martedì: Chiuso
Mercoledì: Chiuso
Giovedì: Chiuso
Venerdì: Chiuso
Sabato: Chiuso
Domenica: 15–18
Permeato di storia è sicuramente imperdibile per chi passa nella zona.
Sorge su una piazza spesso sede di ben organizzati eventi paesani.
Colpisce per la sua imponenza e il suo Buon grado di conservazione nella facciata esterna.
Uno dei migliori luoghi di interesse storico della zona con l'unica aggravante di non essere accessibile settimanalmente.
La parte interiore è spoglia degli ornarnamenti del passato.
Pregevole una cantina a latere della porta principale di cui sono intatte le scanalature del ponte levatoio ormai perduto.
La torre, un po’ arretrata rispetto al filo degli spalti è ruotata leggermente in senso antiorario.
L’ala signorile seicentesca dietro il palazzo fu aggiunta dal Sauli.
Secondo il sito ufficiale del comune all’interno del castello nella sala consiliare si conservano cinque fucili ad avancarica della Guardia Nazionale (1848) e gli Affreschi di Franceschino Boxilio e scuola (Madonna con Bambino, Santa Lucia, San Biagio, San Francesco), del sec.XV, strappati dalla Chiesa di Nostra Signora delle Ghiare.
Della medesima provenienza sono la grandi tele con San Bovo e una curiosa scultura di legno policromo: è una Madonna con Bambino che racchiude in seno il Redentore assiso con la Croce; all’interno delle ante due angeli in adorazione del Cristo (sec. XV)¹.
Il salone di rappresentanza custodisce una suggestiva Natività del ‘700 (donata alla Pro Loco dalla Mª Emma Dellachà); un ritratto del canonoco Bottazzi, opera di Tirso Capitini; un ritratto del Marchese Morando, uno di gentiluomo e uno di gentildonna; un grande medaglione con fotografia di G.B.Oddini.
Al piano inferiore è stata ricomposta una Tomba Romana a pozzetto per incinerazione (II sec. d.C.) corredata di una lucernetta fittile con marchio FORTIS; fu rinvenuta nel 1958 in località Zinzini, non lontano dalla Via "Aemilia Scauri".
È inoltre il municipio di Pozzolo Formigaro