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Cimitero della Villetta

Viale della Villetta, 29, B, 43125 Parma PR, Italia

Cimitero della Villetta
Cimitero
4.2
27 recensioni
8 Commenti
Istruzioni di orientamento
Q8Q7+XH Parma, Provincia di Parma, Italia
+39 0521 9748
adespa.it
Segnalazione posizione
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Lunedì: 8–17
Martedì: 8–17
Mercoledì: 8–17
Giovedì: 8–17
Venerdì: 8–17
Sabato: 8–17
Domenica: 8–12
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ROBERTA FERRARI
ROBERTA FERRARI2 anni fa
All’interno del Cimitero della Villetta a Parma, passando dritto avanti all’entrata e volgendo lo sguardo a sinistra si trova l’edicola funebre dedicata al Violinista Niccolò Paganini (Genova 1782 – Nizza 1840) dal figlio Achille. Il busto è stato scolpito dal genovese Santo Varni (1807-1885).
Queste informazioni, come le altre relative ai monumenti, sono fruibili attraverso la lettura di un QR-CODE posizionato al lato delle tombe.
L’arte e la storia del Cimitero della Valletta sono state suddivise in 6 percorsi (Luoghi, musicisti, artisti, memoria degli eroi, architetti, gli stili). Sul sito adespa.it nella sezione “città della memoria” vi sono tutte le informazioni per capire questo luogo di commemorazione e ricordo.
Vanessa vernizzi
Vanessa vernizzi2 anni fa
Ho fatto costruire la cinta di un cimitero che, come spero, sarà il primo d’Italia, dopo il Camposanto di Pisa e quello di Bologna. Io vado spesso su questa passeggiata in mezzo ai morti, che sebbene mi rattristi, mi fa bene all’anima”. Parola di Maria Luigia d’Austria (1791-1847). Figlia dell’imperatore Francesco II d’Asburgo, Maria Luigia è nota per essere stata la seconda moglie di Napoleone Bonaparte e, in seguito al Congresso di Vienna, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla. Tra le numerose opere che a lei si devono, c’è anche il camposanto di Parma, che fu costruito nel 1817 su progetto dell’architetto Giuseppe Cocconcelli. Il cimitero è detto “della Villetta” dalla presenza di una tenuta agricola seicentesca che lì sorgeva.

In una giornata fredda e uggiosa di Aprile ho partecipato a una visita guidata, mi ero premunita anche di una serie di pieghevoli tematici sulla storia e i personaggi illustri (che trovate anche sul sito del cimitero).

Senza dubbio, la tomba più nota è quella del violinista Nicolò Paganini,La tomba è ben segnalata e si trova facilmente.
Che legami aveva il genovese Paganini con Parma? Ci visse in gioventù e vi studiò violino, contrappunto e composizione. Vi ritornò chiamato da Maria Luigia per dirigere l’Orchestra Ducale. L’artista fu quindi molto legato alla città.

E’ sotto i porticati che si conservano le epigrafi e le fotografie più antiche. Queste erano ciò che su cui desideravo maggiormente soffermarmi, perché mi interessano soprattutto quei volti del passato e le piccole, ma importanti, storie quotidiane che nascondono… e voi civettuoli che mi seguite con affetto lo sapete bene! Avrei voluto documentare tutto quello che vedevo, ma alla fine ho preferito scattare poche fotografie per immergermi meglio nella lettura degli epitaffi, di cui questi sono solo pochi esempi. Delicate testimonianze dell’affetto di coloro che restano per chi non c’è più.
Luciano Fallini
Luciano Fallini2 anni fa
Suggestivo come molti cimiteri, raccoglie opere molto belle. Voluto da Maria Luigia, duchessa di Parma e Piacenza prende il nome dalla vicina caserma delle guardie cittadine dette villette
La Paola
La Paola2 anni fa
Facile da visitare e trovare riferimenti, importante per chi entra la prima volta. Ricco di storia. Il cimitero ebraico molto suggestivo. Ambiente curato , il custode sempre disponibile. Parcheggio vastissimo per entrambe le entrate.
Daniela Ferri
Daniela Ferri2 anni fa
Cimitero antico e monumentale, il più vasto di Parma, talmente famoso da dare il proprio nome anche alla strada. Tante cappelle e tombe illustri. In una di queste, vi è tumulato, pure il poeta/scrittore Renzo Pezzani, a cui a Parma è dedicata, l'omonima scuola primaria.
Cristiana Narducci
Cristiana Narducci2 anni fa
Spingetevi fino al limitare estremo della città (anche a piedi, con una camminata di una 40ina di min dal centro storico), per rendere omaggio al fantasmagorico genio di Niccolò Paganini, cui la Chiesa rifiutò sepoltura in terra consacrata, e le cui spoglie mortali solo la riconoscente Parma accettò di ospitare, ben 5 decenni dopo la scomparsa dell'immortale Maestro (tomba monumentale collocata sul viale principale, girando a sx - mappa in guardiola).
Sissy Sassi
Sissy Sassi2 anni fa
I viali principali e dove c è più scorrimento di gente sono perfetti.....ma il Cimitero non è fatto solo di quei viali...e quindi il pulire un po' meglio non sarebbe "buttato via", anche perché pure in angoli non puliti, ci sono lapidi appese al muro
Alessandro Fornaciari
Alessandro Fornaciari2 anni fa
Un cimitero monumentale magnifico che non ha mai avuto vergogna di risaltare le proprie caratteristiche preunitarie. Sezioni monumentali maestose con tantissime testimonianze sia all'aperto che sotto i portici, moltissimo verde e aree tenute benissimo. Merita più visite senz'altro vista la sua importanza fondamentale storica e culturale, essendo anche il maggior cimitero dell'intera provincia di Parma.
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