Chiesa di cui si hanno notizie già negli anni 20 del 1200, ma non si esclude che abbia origini più antiche. Era la sede della Confraternita dello Spirito Santo che gestiva un ospedale, uno dei più antichi della città di Teramo e faceva parte del complesso. È una costruzione in laterizio e l'interno è in stile barocco. Elegante è il portale di travertino e al di sopra dello stesso si notano una Doppia Croce costantiniana di Gerusalemme, simbolo della confraternita aprutina e segno di privilegio pontificio, ed una colomba ad ali spiegate, raffigurazione dello Spirito Santo. All'interno di può ammirare un Crocifisso ligneo del trecento. Nella parte destra della chiesa, inglobato nelle mura della canonica si erge uno slanciato campanile a vela, anch'esso fatto di laterizio. Gli ultimi lavori di restauro sono stati eseguiti nella seconda metà del 1960. I recenti terremoti hanno causato dei danni, in particolare al campanile che attualmente è ancora ingabbiato. L'attuale parroco è don Delfino.
L'attuale parroco è don Delfino.