Un piccolo gioiello della Città di Trani, che bisogna assolutamente visitare se ci si trova in zona. La chiesa al suo interno è ricca di affreschi, ma ciò che vi sorprenderà saranno il sepolcreto delle benedettine, i pozzi e la cisterna medievale, che vi faranno fare un tuffo nel passato della comunità. I suoi sotterranei sono unici. Buona visita.
Francesca Salvemini2 anni fa
Bellissima, Ancora piu bella dopo il restauro
Gianfranco Causarano2 anni fa
La parte antica sottostante è molto più bella
Emanuele Cerchia2 anni fa
Bellissima chiesa in stile gotico posta nel centro storico della città. Per i turisti e per tutti quelli che visitano il centro storico la consiglio come tappa intermedia o finale dato che visitandola assieme al chiostro si associa un momento culturale e di preghiera/meditazione a un momento di relax.
Mario Ardito2 anni fa
Chiesa tardo romanica con bellissimi affreschi ed eleganti decorazioni seicentesche. Sotto il livello di calpestio della chiesa sono visitabili i resti dell'antico convento di cui faceva parte (visita gradevole e ben curata).
Alessandro Farano2 anni fa
La storia della chiesa è strettamente legata a quella dell'attiguo monastero fondato dall'ordine delle Francescane presumibilmente nel sec. XIII. Durante i lavori di restauro del 2004, asportando le marmette in cemento degli anni '60, sono emersi elementi interessanti dal punto di vista storico:
nella zona absidale sono emerse le mura trecentesche del convento, abbattute nel 1928-1930; in prossimità del transetto è stata rinvenuta la parte basamentale di un portico, composto da pavimentazione in pietra e basi di pilastri quadrati che precedono l'ingresso laterale del convento; una camera a base squadrata e a volta a cupola che doveva essere adibita a camera sepolcrale del convento. La scoperta più interessante è il ritrovamento di alcune cisterne a campana con imbocco giacente su terreno vegetale. L'imbocco si trova a un metro e mezzo di quota dal livello stradale ed arriva a raggiungere i nove metri.
Luigi Gravina2 anni fa
Una chiesa che offre interessanti presenti segni dell'arte secentesca, con accurati scavi, visitabili e ben documentati, attestanti le origini medievali del monastero ormai scomparso.
Massimo Carminati2 anni fa
Grande chiesa,piena di iniziative pur non essendo un frequentatore, ma la mia casa era proprio lì accanto.
Durante i lavori di restauro del 2004, asportando le marmette in cemento degli anni '60, sono emersi elementi interessanti dal punto di vista storico:
nella zona absidale sono emerse le mura trecentesche del convento, abbattute nel 1928-1930;
in prossimità del transetto è stata rinvenuta la parte basamentale di un portico, composto da pavimentazione in pietra e basi di pilastri quadrati che precedono l'ingresso laterale del convento;
una camera a base squadrata e a volta a cupola che doveva essere adibita a camera sepolcrale del convento.
La scoperta più interessante è il ritrovamento di alcune cisterne a campana con imbocco giacente su terreno vegetale. L'imbocco si trova a un metro e mezzo di quota dal livello stradale ed arriva a raggiungere i nove metri.