chiesa menzionata come già esistente in documento del 15 aprile 1349 DescrizioneLa Chiesa di San Martino è strutturata come organismo a tre navate, senza transetto, munita di abside poligonale irregolare, con le navate minori separate dalla maggiore tramite colonne monolitiche (più antiche, di probabile riutilizzo), munite di capitelli in pietra diseguali a sostegno di arcate regolari a tutto sesto sostenenti un claristorio luminoso coperto da controsoffittatura ad incannucciate; il tutto coperto da tetto a capriate e classici spioventi a salienti. La navata centrale ha termine di fronte ad un ampio presbiterio da cui la separa un poderoso arco trionfale in pietra locale lavorata; anche il presbiterio è collegato con arcate ariose ai lati, dove è ubicata la prosecuzione delle navatelle. L'abside, poligonale, è scandito da agili pilastrini che proseguono in un catino ad ombrello di esecuzione squisitamente gotica.
1349 (costruzione carattere generale)
chiesa menzionata come già esistente in documento del 15 aprile 1349
DescrizioneLa Chiesa di San Martino è strutturata come organismo a tre navate, senza transetto, munita di abside poligonale irregolare, con le navate minori separate dalla maggiore tramite colonne monolitiche (più antiche, di probabile riutilizzo), munite di capitelli in pietra diseguali a sostegno di arcate regolari a tutto sesto sostenenti un claristorio luminoso coperto da controsoffittatura ad incannucciate; il tutto coperto da tetto a capriate e classici spioventi a salienti. La navata centrale ha termine di fronte ad un ampio presbiterio da cui la separa un poderoso arco trionfale in pietra locale lavorata; anche il presbiterio è collegato con arcate ariose ai lati, dove è ubicata la prosecuzione delle navatelle. L'abside, poligonale, è scandito da agili pilastrini che proseguono in un catino ad ombrello di esecuzione squisitamente gotica.