L'abbazia di San Giovanni Evangelista è in realtà un complesso benedettino che comprende la chiesa, il monastero e l'antica spezieria con il chiostro.
Le origini risalgono al X secolo, anche se è la facciata barocca ed il campanile fu aggiunto nel 1613.
La chiesa, che ha connotato classico, mostra un impianto originario romanico con pianta a croce latina, tre navate e sei cappelle laterali.
Lungo la navata centrale corre il fregio del Sacrificio Ebraico e Pagano (disegnato dal Correggio e realizzato da F. M. Rondani), mentre anche del Correggio sono le decorazioni degli emi-pilastri, il sottarco della V cappella, S. Paolo caduto da cavallo, le decorazioni della crociera e la cupola con il Transito di S. Giovanni e i Padri della Chiesa e gli Evangelisti nei pennacchi. Anche il Coro Ligneo (XVI secolo), opera di M. Zucchi e dei fratelli Gianfranco e Pasquale Testa (1556) e la navata sinistra con lavori giovanili del Parmigianino sono degni di interesse.
Nel monastero benedettino, meritano una visita i chiostri, la sala capitolare (con affreschi del Correggio) e, ove possibile, la Biblioteca del Monastero.
P.S.: spesso volontari, o qualche monaco, si offriranno di fornirvi spiegazioni molto utili nella visita
Paola Di Biccari2 anni fa
La chiesa è bella, ma il monastero è spettacolare: si può circolare liberamente tra chiostri, biblioteca, refettorio, sacrestia... il tutto a offerta libera grazie alla presenza di volontari che danno spiegazioni e amano l'ambiente. Complimenti!
Daniele2 anni fa
La chiesa di San Giovanni Evangelista si trova a due passi dal duomo proprio dietro ad esso. Non è maestosa come il duomo, ma vale la pena di essere visitata se non altro per ammirare la cupola affrescata dal Correggio.
Giulia Faccioli2 anni fa
Il monastero vale una visita. Si possono vedere i chiostri, il capitolo ma soprattutto la biblioteca, che é una vera chicca. Tutto viene gentilmente spiegato gratuitamente (offerta libera), con aneddoti divertenti e spiegazioni accurate. Merita davvero!
Richard Bruschi2 anni fa
Beautiful church with a stunning monastery and historic library. One of the biggest cultural centres of Italy, hence Europe, at one point in history. Absolutely beautiful.
Bella chiesa con un monastero molto bello. Uno dei più' grandi centri culturali italiani, quindi europei, ad un punto della storia. Biblioteca monumentale assolutamente splendida.
Paolo Pratelli2 anni fa
Abbiamo potuto visitare il chiostro, molto bello , ma la parte forte secondo me è stata l' antica biblioteca con delle carte geografiche dell'epoca stupende
Gabriella2 anni fa
ll complesso di San Giovanni Evangelista (apertura pomeridiana ore 16.00), comprende la chiesa, il monastero e l'antica spezieria. L'interno della chiesa, a 3 navate, con 12 cappelle laterali, una parte in restauro e cupola affrescata dal Coreggio, eseguita prima di quella della cattedrale. A fianco il monastero con i suoi 3 chiostri.
Gel'evič2 anni fa
Chiesa costruita nel 980 dal vescovo Sigefredo II su un precedente oratorio intitolato a San Colombano l'abbazia viene affidata al primo abate Giovanni, canonico del Capitolo della Cattedrale di Parma. Nel 1477 l'intero complesso venne danneggiato da un incendio. La basilica abbaziale venne ricostruita a partire dal 1490 circa, con un progetto definitivo nel 1510 a opera di Bernardino Zaccagni. I lavori dovettero concludersi verso il 1519. Fin dai progetti originari l'abate Girolamo Spinola aveva previsto di scandire gli spazi architettonici con un'ampia decorazione pittorica, assicurandosi precocemente il giovane Correggio Da visitare
Le origini risalgono al X secolo, anche se è la facciata barocca ed il campanile fu aggiunto nel 1613.
La chiesa, che ha connotato classico, mostra un impianto originario romanico con pianta a croce latina, tre navate e sei cappelle laterali.
Lungo la navata centrale corre il fregio del Sacrificio Ebraico e Pagano (disegnato dal Correggio e realizzato da F. M. Rondani), mentre anche del Correggio sono le decorazioni degli emi-pilastri, il sottarco della V cappella, S. Paolo caduto da cavallo, le decorazioni della crociera e la cupola con il Transito di S. Giovanni e i Padri della Chiesa e gli Evangelisti nei pennacchi.
Anche il Coro Ligneo (XVI secolo), opera di M. Zucchi e dei fratelli Gianfranco e Pasquale Testa (1556) e la navata sinistra con lavori giovanili del Parmigianino sono degni di interesse.
Nel monastero benedettino, meritano una visita i chiostri, la sala capitolare (con affreschi del Correggio) e, ove possibile, la Biblioteca del Monastero.
P.S.: spesso volontari, o qualche monaco, si offriranno di fornirvi spiegazioni molto utili nella visita
Bella chiesa con un monastero molto bello. Uno dei più' grandi centri culturali italiani, quindi europei, ad un punto della storia. Biblioteca monumentale assolutamente splendida.
La basilica abbaziale venne ricostruita a partire dal 1490 circa, con un progetto definitivo nel 1510 a opera di Bernardino Zaccagni. I lavori dovettero concludersi verso il 1519. Fin dai progetti originari l'abate Girolamo Spinola aveva previsto di scandire gli spazi architettonici con un'ampia decorazione pittorica, assicurandosi precocemente il giovane Correggio
Da visitare