Santuario di Monte Grisa

Il santuario è molto facile da raggiungere sia con la macchina che con i mezzi pubblici.
Il posto è da vedere sicuramente. La struttura è imponente ed è situata in un punto in cui è possibile ammirare l'intera Trieste.
Oltre al santuario e al panorama, possiamo trovare diversi sentieri che si inerpicano all'interno della foresta e che conducono in diversi punti interessanti.
L'unica cosa che non mi è piaciuta è lo stile del santuario. Tutto quel calcestruzzo lasciato così a nudo mi ha lasciato interdetto. Mi da la sensazione che siano andati a risparmio e basta.... Tanto valeva fare l'edificio più basso, ma più artistico.

Santuario dedicato alla Madonna, sorge sul monte Grisa dominando il golfo di Trieste. Facilmente raggiungibile in auto da Opicina o attraverso una passeggiata mediamente impegnativa da Miramare.
La struttura chiamata simpaticamente o per sbeffeggio dai Triestini il "Formaggino" vede la prima gettata di cemento nel 1959 per essere completato e inaugurato nel 1966. La geometria è figlia della corrente architettonica Brutalista, angoli acuti con linee che si raccordano formando figure triangolari. Nonostante l'imponenza delle forme, questo edificio di cemento è un vero e proprio pugno nell'occhio, sarebbe più degno elemento paesaggistico del film Blade runner che del golfo di Trieste.
La nota positiva è la splendida terazza che da sul golfo di Trieste e il clima piacevole e ventilato che si gode nelle giornate estive.
È presente un bar/ ristorante dove fermarsi con dei tavoli all'esterno.

La mia è una recensione personale sul progetto edilizio e non sul luogo di culto e preghiera.

Lo consiglio per la spendita veduta sul golfo.

Ad alcuni Triestini non piace, in effetti la sua struttura "a formaggino" sulla sommità del Monte Grisa lo rende visibile da tutto il golfo e da diverse parti della città, risultando così, per alcuni, troppo ingombrante.
Secondo la mia opinione il Santuario a Maria Madre e Regina di Monte Grisa merita sicuramente una vista. Non fosse altro per lo splendido panorama che si gode dal ciglio del monte. Nelle giornate più terse, oltre alla città di Trieste, si può vedere tutto il suo golfo, racchiuso fra l'Istria (punta Salvore) e Grado.

Il Tempio Nazionale a Maria Madre e Regina rappresenta un santuario mariano cattolico, a pochi km da Trieste. Riconoscibile per la sua forma molto particolare a triangoli accostati (per i triestini chiamato "il formaggino") il santuario è posto al di sopra del Monte Grisa e domina su tutto il paesaggio.

Antonio Guacci fu il progettista dell'opera, ispirandosi ad uno schizzo di Antonio Santin, al tempo vescovo di Trieste e Capodistria. I triangoli accostati vogliono evocare il simbolo M che vuole ricordare la prima lettera del nome di Maria. Costruito fra il 1963 e il 1965, è totalmente in cemento armato e, come si può notare dall'esterno, ha un corpo inferiore ed un corpo superiore, rispettivamente questi due ambienti accolgono due chiese, una sull'altra.

Questa scelta di fare un santuario mariano in questa area è legata alla Seconda Guerra Mondiale, in particolare nel 1945 proprio Antonio Santin fece un voto alla Madonna affinché salvasse Trieste dalla minaccia dei bombardamenti e dalla sua possibile distruzione; nel 1948, una volta terminata la guerra, il mons. Strazzacappa propose proprio la realizzazione del tempio dedicato alla Madonna. Infine il Monte Grisa dista appena 10 chilometri dal confine, quindi il Cuore Immacolato di Maria, consacrato all'Italia, rappresenta anche un simbolo di pace e di unità fra tutti i popoli. Ecco perché questa scelta.

ENGLISH: The National Temple to Maria Madre e Regina represents a Catholic Marian sanctuary, a few km from Trieste. Recognizable by its very particular shape of juxtaposed triangles (for the people of Trieste called "the cheese"), the sanctuary is located above Monte Grisa and dominates the whole landscape.

Antonio Guacci was the designer of the work, inspired by a sketch by Antonio Santin, at the time bishop of Trieste and Capodistria. The juxtaposed triangles want to evoke the M symbol that wants to remember the first letter of Maria's name. Built between 1963 and 1965, it is totally in reinforced concrete and, as can be seen from the outside, has a lower body and an upper body, respectively these two environments welcome two churches, one on top of the other.

This choice to make a Marian sanctuary in this area is linked to the Second World War, in particular in 1945 Antonio Santin himself made a vow to the Madonna to save Trieste from the threat of bombing and its possible destruction; in 1948, once the war was over, Msgr. Strazzacappa proposed the construction of the temple dedicated to the Madonna. Finally, Monte Grisa is just 10 kilometers from the border, therefore the Immaculate Heart of Mary, consecrated to Italy, also represents a symbol of peace and unity among all peoples. That's why this choice.

Tranquilla passeggiata in mezzo ai boschi di pini con vista meravigliosa sul golfo di Trieste. Molto curiosa l'architettura della chiesa. Vicino ad essa c'è anche la panoramica via Napoleonica. Il santuario si raggiunge da Trieste col bus 42, ma non tutte le corse arrivano davanti alla chiesa, alcune si fermano solo al bivio e poi dovete proseguire a piedi (15 minuti circa). Chiedete all'autista o consultate l'orario di Trieste Trasporti.

Giro panoramico sopra la città di Trieste.
Noi siamo stati nel weekend ed era davvero pieno di persone, quindi se amate la tranquillità e meglio andarci in settimana.
Durante la passeggiata ci sono diverse palestre di roccia per chi ama l'arrampicata.
La camminata è molto tranquilla, vista pazzesca.

Punto di arrivo della Via Crucis che parte dalla Statale all altezza Vigili del Fuoco e in due km ti porta al Tempio Mariano, maestoso.
Molto appagante la vista panoramica sulla città e sul litorale che spazia da Muggia al Castello di Miramare
Da quando alla Casa del Pellegrino trovi caffè e dolci ( ogni giorno fino le 17) e per pranzo una buonissima scelta di primi piatti sedersi sulle panche sotto la pineta diventa catartico.

Il tempio nazionale a Maria Madre e Reginaè un santuario mariano cattolico , è conosciuto dai triestini come il "formaggino" per la sua forma triangolare, posta all'altitudine di 330 metri sul monte Grisa, da dove si ha una vista spettacolare della città e del golfo.
La struttura triangolare evoca la lettera M come simbolo della Vergine Maria. La costruzione avvenne tra il 1963 e il 1965, mentre l'inaugurazione avvenne il 22 maggio 1966. Il santuario è caratterizzato da un'imponente struttura in cemento armato, con la presenza di due chiese sovrapposte.