La chiesa risale nelle sue forme attuali all'anno 1586 quando fu quasi interamente riedificata. L'impianto è a una sola navata ma con dimensioni senza dubbio notevoli a riprova dell'importanza della parrocchia di Arlezze nei secoli passati: nel 1694 le fu anche donato il corpo di San Felice martire estratto dal cimitero romano di Calepodio. All'interno dovrebbero essere notevoli gli altari della Madonna del Rosario (del 1599, in legno intagliato), l'altare maggiore in marmo e la tazza affrescata dal Peracino che però non mi è stato possibile ammirare perché il bel portone in legno (recentemente restaurato con un contributo del Rotary) era chiuso. Alla prossima occasione. .
All'interno dovrebbero essere notevoli gli altari della Madonna del Rosario (del 1599, in legno intagliato), l'altare maggiore in marmo e la tazza affrescata dal Peracino che però non mi è stato possibile ammirare perché il bel portone in legno (recentemente restaurato con un contributo del Rotary) era chiuso.
Alla prossima occasione.
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