E' la chiesa di Doccio più facile da trovare aperta. Risale al 1700 quando - ovviamente - non aveva ancora la funzione di oratorio cimiteriale. Il Casalis la definì "d'ordine toscano e tenuta con molta pulitezza": in effetti l'interno è piacevolmente semplice dipinto con tinte tenui e decorato solo con i quadri della Via Crucis. Altre due tele (in condizioni non buone) sono appese sulla controfacciata ma di loro non si hanno notizie.
Risale al 1700 quando - ovviamente - non aveva ancora la funzione di oratorio cimiteriale.
Il Casalis la definì "d'ordine toscano e tenuta con molta pulitezza": in effetti l'interno è piacevolmente semplice dipinto con tinte tenui e decorato solo con i quadri della Via Crucis.
Altre due tele (in condizioni non buone) sono appese sulla controfacciata ma di loro non si hanno notizie.