Chiesa di San Giovanni Evangelista

Bella chiesa in puro stile barocco siciliano edificata nella seconda metà del Settecento. Leggermente rialzata rispetto al piano stradale, esternamente si presenta con un'elegante scalinata che sale ad una sontuosa facciata, dalla classica forma a torre, aggettante ed incombente sullo spettatore. E' costituita da una parte centrale convessa racchiusa tra coppie di slanciate colonne che canalizzano lo sguardo verso l'alto. Chiudono i fianchi del prospetto due armoniose parti concave. Il secondo ordine è decorato da una raffinata "gelosia" in ferro battuto. Chiudono la piramide tre celle campanarie. L'interno è a pianta ellittica con copertura a cupola pregevolmente affrescata. Un altare custodisce un preziosissimo capolavoro, un dipinto di origine spagnola del 1696 molto particolare ed interessante conosciuto come "il Cristo in gonnella". Si tratta di un'opera d'arte con un'iconografia rarissima in Italia, in cui una veste sacerdotale lunga fino alle caviglie sostituisce il consueto perizoma. Raffigura il "Cristo di Burgos", una scultura lignea del XIV secolo venerata nella chiesa madre di S. Maria di Burgos in Spagna. L'effetto visivo è molto singolare e decisamente atipico.

Questa chiesa è una magnifica espressione del barocco siciliano. La seconda che ho visitato a Scicli, dopo la chiesa Madre, al suo interno è esposto il Cristo in gonnella, si dice che esistano solo 2 raffigurazioni, entrambe seicentesche, di Gesù cristo rappresentato in gonnella, ed una di queste è proprio in questa chiesa sciclitana.

Chiesa molto bella nel centro di Scicli in stile barocco. Al suo interno è custodito uno dei dipinti più rari che è il Cristo in gonnella. Una delle poche raffigurazioni di Gesù Cristo con una tunica che richiama una gonna da questo il nome singolare. Merita molto la visita non solo per questa iconografia particolare ma anche per come è strutturata al suo interno.

Tanto ci passate davanti spostandovi dal municipio per visitare il resto del centro storico... questa chiesa non prevede biglietto d'ingresso ed è proprio bella

Bellissima chiesa a Scicli che consiglio di vedere a chi viene da queste parti

Bellissima testimonianza barocca nel corso principale di Scicli, accanto al Municipio.
Lo spazio interno rapisce per la sua forma centrica, leggermente ovoidale, ornata da fregi e decori che si mescolano tra l'azzurro ed il bianco acceso, in un rincorrersi di ricami che raggiungono il massimo intorno alla volta centrale con medaglione. Predominano i decori azzurri rococò nel vestibolo d'ingresso, mentre la navata centrale è scandita dalle cappelle, ove, nella seconda a sinistra, predomina una tela d'altare seicentesca di un noto pittore spagnolo con un interessante Cristo in croce con gonnella di pizzo bianco, simbolo di devozione insieme all'uovo di struzzo dipinto ai suoi piedi.
Una piccola magia da non perdere!

Chiesa molto bella contenente uno dei soli 2 “cristo in gonnella” di Burgos presenti in Italia.

Arrivare a Scicli e visitarla è un'esperienza mistica a prescindere da tutto. Quando poi ti fermi ad ammirare le tante chiese della città, allora rimani incantato. Come questa perla: la Chiesa di San Giovanni Evangelista. Particolare per la sua pianta ovale e le preziose decorazioni barocche, al suo interno è conservata un'opera risalente al XVII secolo, il "Cristo di Burgos", di provenienza spagnola, che raffigura un Cristo crocifisso, nudo fino al bacino e coperto, fino alle caviglie, da una sorta di gonna bianca chiaroscurata, merlettata, per la qual cosa il dipinto è conosciuto volgarmente anche col nome di "Cristo con la.gonnella". Una raffigurazione assolutamente straordinaria, considerata unica in Italia fino a qualche tempo fa, quando una visitatrice affermò di averne vista una pressappoco identica a Gravedona.
Il luogo è bellissimo e suggestivo. Assolutamente da visitare.