La chiesa, ricordata come oratorio dipendente dalla Pieve di Cutigliano nel XVII secolo, viene elevata a Parrocchia dal Vescovo di Pistoia Scipione de' Ricci nel 1785. L'impianto della chiesa è a navata unica ed è coperta da capriate lignee, divisa in due da un arco trasverso. Il presbiterio, sormontato da una cupoletta, termina in un piccolo abside semicircolare. Nelle pareti laterali sono presenti due nicchie, che un tempo ospitavano gli altari laterali. La facciata a capanna dell’edificio esibisce una composizione di muratura in pietra e presenta un portale incorniciato da piattabanda, anch’essa in pietra, sovrastato da un'apertura circolare. Internamente l'aula è coperta da un tetto in legno sorretto da capriate lignee e il presbiterio ha una copertura a cupola affrescata, la loro pavimentazione è in graniglia di marmo bianco e nero. Nel 1942 l’edificio subisce un restauro complessivo che gli conferisce l'aspetto attuale e nell’occasione di questi lavori vengono anche realizzate le nuove pavimentazioni interne; più recentemente nel corso del 2012 è stata restaurata anche la copertura.
L'impianto della chiesa è a navata unica ed è coperta da capriate lignee, divisa in due da un arco trasverso. Il presbiterio, sormontato da una cupoletta, termina in un piccolo abside semicircolare. Nelle pareti laterali sono presenti due nicchie, che un tempo ospitavano gli altari laterali.
La facciata a capanna dell’edificio esibisce una composizione di muratura in pietra e presenta un portale incorniciato da piattabanda, anch’essa in pietra, sovrastato da un'apertura circolare.
Internamente l'aula è coperta da un tetto in legno sorretto da capriate lignee e il presbiterio ha una copertura a cupola affrescata, la loro pavimentazione è in graniglia di marmo bianco e nero.
Nel 1942 l’edificio subisce un restauro complessivo che gli conferisce l'aspetto attuale e nell’occasione di questi lavori vengono anche realizzate le nuove pavimentazioni interne; più recentemente nel corso del 2012 è stata restaurata anche la copertura.