Chiesa di San Liberatore

Attraverso un incantevole sentiero in pietra si scende dal paese di Miranda e dopo 500 metri si arriva alla chiesa.
Purtroppo questa stradina -da percorrere necessariamente a piedi- è molto deteriorata. Anche la bella chiesa è in un evidente stato di abbandono e nonostante si presenti ancora integra, non tarderà troppo nel venire distrutta e poi inghiottita dalla natura circostante assieme alla fontanella che gli sta accanto.
In una placca si può leggere che è stata restaurata nel 1950 ed avrebbe beneficiato di altri interventi conservativi nel 2013.
A giudicare dalle fotografie, le mure all'interno sono state attaccate dall'umidità ma la struttura, le pareti, il tetto sembrano ancora reggere. Peccato se non si fa nulla...
Posto ideale per un eremo...
Un possibile modello di riferimento: il monastero della Romita a Carsulae.

Con somma sorpresa tra la fitta radura prima di arrivare a Miranda si trova questa chiesa abbandonata alla rigogliosa natura in un posto riparato con un fontanile accanto. Qualche parte risulta essere bella a vedersi come il portico con architravi esterno. Indubbiamente frequentata un tempo se non altro per le migliori condizioni della mulattiera che scende da Miranda è un pò come tutto il percorso scarsamente segnalata ed al viaggiatore non si fa riconoscere immediatamente come antico luogo di culto. La chiesa ed il percorso meriterebbero molto più di un avanzato stato di abbandono

Chiesa costruita fuori dal castello, lungo la strada che da Miranda porta Terni passando per Valenza, di origine medievale. Sull'architrave della porta una scritta ricorda l'anno la ricostruzione del 1513.