Una chiesta davvero straordinaria. Costruita nel milletrecento. Ricca da un punto di vista artistico, storico e religioso. Vi sono numerosi affreschi, statute, ed altre opere, in particolare quelle di Ottaviano Nelli sulla vita di Sant Agostino. Straordinario il presepe. Il più bello ed appossianante di sempre. Sembra di vivere quei momenti, quando la voce registrata è le luci con i rumori simulano la realtà. Assolutamente da vedere a Gubbio.
Val. M.2 anni fa
Da fermarsi in 15 minuti visiti la chiesa con molte opere . Presepe permanente momentaneamente chiuso.
Elena Goti2 anni fa
La più bella chiesa di Gubbio
Pasquale Ariano2 anni fa
Un luogo mistico. La mia chiesa preferita a Gubbio. Anche dal punto di vista artistico. Assolutamente da vedere gli affreschi di Ottaviano Nelli che raccontano la vita di Sant'Agostino. Affreschi che andrebbero restaurati.
Edmund Mart2 anni fa
Il complesso agostiniano eugubino, costituito dalla Chiesa e dall’annesso convento, risale alla seconda metà del secolo XIII: nel 1292 i lavori di costruzione erano già terminati. Esso si trova nell’immediato suburbio sudorientale di Gubbio, a breve distanza dalle mura cittadine e dalla porta civica attualmente denominata “Porta Romana”. La chiesa degli eremitani è posta sulle pendici del monte d’Ansciano o di San Girolamo; il corso del torrente Cavarello la separa dalla città. L’orientamento del sacro edificio è secondo l’asse nordovest – sudest, con l’abside a oriente e la facciata ad occidente. A monte della chiesa si sviluppa il convento. A valle, invece, corre l’antica via che da Gubbio conduce alla Flaminia. Lungo il primo tratto di essa si sviluppa il borgo medievale di Sant’Agostino, accresciuto nel 1518 da una serie di costruzioni edificate proprio a ridosso della parete della chiesa.
Alessandro Gnagni2 anni fa
Luogo di culto con dei bellissimi affreschi al suo interno
Luca Menconi2 anni fa
Il complesso agostiniano risale alla seconda metà del XIII secolo nel 1292 i lavori di costruzione erano terminati. La chiesa ha subito nel tempo modifiche e restauri punto l'interno ad unica navata priva di transito e con abside rettangolare, è scandito da 7 arcate trasversali a sesto acuto, Successivamente inspessite per essere appoggiate su pilastri, i quali delimitano le cappelle laterali della chiesa, edificate nella seconda metà del XIV secolo.
