IN PRATICA La chiesa più antica di Venezia con 1600 anni. Si trova VICINO al ponte di Rialto e l’interno è ben tenuto. DENTRO si può trovare un’opera del Tiziano. Nonostante sia una piccola chiesetta riamane sempre un gioiello. DA VISITARE APPENA POSSIBILE.
Juan Lainez2 anni fa
La chiesa di San Giacomo di Rialto (conosciuta popolarmente come San Giacométo) è un edificio religioso della città di Venezia, situato nel sestiere di San Polo.
Come suggerisce l'appellativo, che serve per distinguerla dalla chiesa di San Giacomo dall'Orio a Santa Croce, essa si trova sulla sinistra del noto ponte di Rialto. La chiesa fa parte dell'associazione Chorus Venezia.
StoriaModifica La tradizione la considera la chiesa più antica di Venezia, consacrata il 25 marzo 421. Fu principiata per il voto di un carpentiere, tale Candioto o Eutinopo, che si sarebbe rivolto al santo titolare per domare un grave incendio. Secondo la cronaca del doge Andrea Dandolo, alla costruzione partecipò numerosa la comunità padovana e padovano era uno dei vescovi presenti al rito di consacrazione, l'episcopo Severiano dei Dauli. La tradizione vuole che le genti di Rivoalto, per ringraziare Padova, donassero a loro volta la chiesa di San Clemente Papa. Gli studi hanno dimostrato, però, che l'edificio è molto più tardo: ad esempio, nella donazione degli Orio, documento del 1097, viene descritto il terreno su cui esso sorge, senza citare la chiesa. La prima citazione certa risale invece al maggio 1152, quando si parla di un Henricum Navigaiosum plebanum sancti Johannis et sancti Jacobi de Rivoalto.
Nel 1513 essa scampò al grave incendio che devastò l'area commerciale adiacente e nel 1601 il doge Marino Grimani ne ordinò il restauro, durante il quale fu rialzato il pavimento per fronteggiare l'acqua alta.
Giampietro Ragazzo2 anni fa
Piccola chiesa che conserva al suo interno la reliquia del braccio destro di San Giacomo Apostolo esposta in via permanente. La chiesa si trovo alla fine del famoso ponte in direzione ferroviaria.
Vincenzo Giliberti2 anni fa
Chiesa di San Giacomo di Rialto, che si affaccia sull'omonima piazza (o campo) e si trova a due passi dal ponte di Rialto. Sorge nel Sestriere di San Paolo. É una delle Chiese più antiche di Venezia. Ha quasi 1600 anni. Piccola ma, un gioiello da ammirare.
Giacomo Minuto2 anni fa
La chiesa più antica di Venezia con 1600 anni di storia. Si trova a due passi dal ponte di Rialto e l’interno è ben tenuto. Al suo interno si può anche trovare un’opera del Tiziano. Nonostante sia una piccola chiesetta riamane sempre un gioiello.
Francesco Marcioni2 anni fa
La più vecchia chiesa di Venezia, datata 25 marzo 421, coincide con la nascita di Venezia non dico altro.
Laura poletti2 anni fa
Non è certo tra le chiese più preziose di Venezia, ma è raccolta e curata meglio di altre. Un particolare è che custodisce, da marzo 2022, il braccio di San Giacomo apostolo
Gmmy (Gmmy)2 anni fa
La chiesa di San Paternian (dizione veneziana per San Paterniano) era un edificio religioso della città di Venezia situato nel sestiere di San Marco.
Come suggerisce l'appellativo, che serve per distinguerla dalla chiesa di San Giacomo dall'Orio a Santa Croce, essa si trova sulla sinistra del noto ponte di Rialto. La chiesa fa parte dell'associazione Chorus Venezia.
StoriaModifica
La tradizione la considera la chiesa più antica di Venezia, consacrata il 25 marzo 421. Fu principiata per il voto di un carpentiere, tale Candioto o Eutinopo, che si sarebbe rivolto al santo titolare per domare un grave incendio. Secondo la cronaca del doge Andrea Dandolo, alla costruzione partecipò numerosa la comunità padovana e padovano era uno dei vescovi presenti al rito di consacrazione, l'episcopo Severiano dei Dauli. La tradizione vuole che le genti di Rivoalto, per ringraziare Padova, donassero a loro volta la chiesa di San Clemente Papa. Gli studi hanno dimostrato, però, che l'edificio è molto più tardo: ad esempio, nella donazione degli Orio, documento del 1097, viene descritto il terreno su cui esso sorge, senza citare la chiesa. La prima citazione certa risale invece al maggio 1152, quando si parla di un Henricum Navigaiosum plebanum sancti Johannis et sancti Jacobi de Rivoalto.
Nel 1513 essa scampò al grave incendio che devastò l'area commerciale adiacente e nel 1601 il doge Marino Grimani ne ordinò il restauro, durante il quale fu rialzato il pavimento per fronteggiare l'acqua alta.