Chiesa di San Domenico

Fa parte del complesso municipale, già Convento dei Padri Domenicani, ed è una bellissima chiesa, una chicca, una bomboniera perché piccola e ricca di fascino. L'interno, ad unica navata, conserva una tela della Vergine del XVII secolo. Questa chiesa è intitolata a Maria Santissima delle Grazie per volere del nobile spagnolo Federico da Silva che si riteneva miracolato. A parte i festeggiamenti in onore di San Domenico e della Madonna del Rosario, questa chiesa ospita in varie occasioni cori e piccoli concerti.

Chiesa quasi nascosta alla vista stretta tra il palazzo municipale (già Convento dei Padri Domenicani, di cui la chiesa era parte) e le tante case intorno che la soffocano, merita comunque una visita. L'interno ad unica navata dalle forme architettoniche semplici, probabili stratificazioni nel tempo è ben tenuta dalla confraternita che la custodisce. Fra le opere di un qualche rilievo che vi si conservano spicca una tela della "Vergine con Santi domenicani e i misteri del Rosario" opera pare del XVII secolo.

Ho assistito al concerto di Mario Rosini nel Chiostro.

è un luogo di culto per i credenti

Con interessanti opere pittoriche