Convicinio di Sant'Antonio

Molto suggestivo. va visitato con una guida altrimenti non se ne comprende la storia e l'importanza

Suggestivo e affascinante! Consigliatissimo per apprezzare la storia architettonica e pittorica del luogo capaci di trasmettere a pieno lo spirito di Matera.
Gentilezza e generosità unica da parte del volontario addetto al ticket di ingresso, disponibile anche nel colmare curiosità e domande dei visitatori. Ottimo anche come punto panoramico.

Esperienza molto particolare ed immersiva nella natura architettonica religiosa di Matera. L’addetto alla biglietteria che abbiamo incontrato è stato molto gentile e disponibile. La visita richiede tra i 20 e i 30 minuti, decisamente da vedere.

Assolutamente da non perdere per apprezzare a pieno il vero spirito della città: storia pluricentenaria ed arte architettonica e pittorica, assieme, in un unico posto.
Da apprezzare anche nei particolari, come nell'affresco di San Donato che 'ti segue' o nelle ossa umane sulle croci scolpite nel soffitto.

bellissima esperienza!
Accompagnate da una guida, io e una mia amica abbiamo potuto ammirare questo complesso di chiese rupestri con una storia molto interessante e apprezzarne l'unicità. Da vedere!

È un complesso costituito da 4 chiese rupestri, molto bello e interessante da visitare, ma purtroppo chiuso al pubblico da diversi mesi per restauro. Ed è proprio per questo che metto due stelle!!!!! Chiudono un complesso così in pieno 2019!!!!!!! Ed il restauro che ho visto accompagnando un tecnico del ministero dei beni culturali pare essere scivolato su una buccia di banana! Hanno tappato tutte le poche finestrelle che c'erano con vetri fissi e poi si preoccupano per il tasso di umidità elevatissimo! Mah! Se spalancassero le porte, anche con il restauro in corso, farebbero un favore a tutti

Un'esperienza straordinaria sia Matera in generale, sia il Convicinio di S. Antonio con le sue quattro chiese ipogee affiancate, ben restaurate e fruibili.
5euro ottimamente spesi, di cui senz'altro non vi pentirete.

Composto da quattro chiese edificate tra il XII e il XIII secolo si accede a queste attraverso un portale con arco ogivale, e nel cortile troviamo le quattro chiese rupestri:"San Primo" , "Sant'Eligio o dell'Annunziata" , "San Donato" e "Sant'Antonio Abate". All'interno sono da visitare degli affreschi e gli elementi decorativi, in particolare un ritratto di Sant'Antonio Abate e San Sebastiano del XV secolo. Nella chiesa dedicata a San Primo si può ammirare i resti di un affresco del Cristo Pantocrator, del XIV secolo. Anche qui si sente viva la vicinanza della Puglia (allora Matera faceva parte della Puglia) con l'Oriente bizantino. Posto consigliato, splendido nella sua semplicità. Il biglietto costa 5 euro con riduzioni a ragazzi e insegnanti, soldi credetemi spesi bene. Aperto tutti i giorni quindi se vi trovate a Matera non dite che non ve lo avevo detto!!!