Luogo di Preghiera e rigenerazione dello spirito. Ogni volta che sono a Luzzi non manca una visita alla chiesetta.
Rossella Pisano2 anni fa
Luogo adatto non solo alla preghiera ma anche al riposo mentale. Tenuto benissimo molto pulito,da visitare assolutamente
Gianluca Altomare2 anni fa
Luogo di culto cristiano in cui apparve la Madonna ad una pastorella. Ben tenuto, pulito e ideale per una pausa dalla quotidianità. Luogo fresco, acqua che sgorga dalla fonte. Qui troverete tranquillità e pace. Nelle vicinanze trovate anche un ottimo agriturismo.
Carlos Rega2 anni fa
L'esterno La chiesetta ha una facciata molto semplice con portale in pietra tufacea sormontato da una piccola finestra rettangolare. A destra dell'ingresso c'è un'altra entrata più piccola sormontata da una finestra con arco superiore gemella di quella che si trova sul lato sinistro. Nei pressi si trova anche l'edicola votiva, decorata con maioliche, posta proprio dove avvenne l'apparizione. Mentre un po' più in alto sul colle Caruso si trova il campanile, conosciuto anche come "a sacra turra".
L'interno Costituito da tre piccole navate decorate negli anni quaranta da Emilio Iuso. In quella centrale si trova un altare barocco con una tela raffigurante l'apparizione della Madonna della Sanità alla piccola Lucrezia (prima metà del settecento) attribuita a Francesco Lopez. Le altre opere presenti nella piccola chiesetta sono le tele "San Pietro d'Alcantara in estasi" o "Il Beato Umile da Bisignano in estasi" del 1864 e "Gesù Crocifisso" del 1866 entrambe del locale artista Giuseppe Cosenza, il dipinto "La Madonna del Pettoruto" del 1893 di Antonio del Corchio, una tela anonima della Madonna del Rosario del 1893 e la statua lignea della Vergine anch'essa di autore anonimo.
Antonio Abate2 anni fa
Raccoglimento e preghiera in questo luogo di rara suggestione.
Stefano Morelli2 anni fa
Grande spiritualità
Capinera2 anni fa
L Altare è in legno rintagliato in stile barocco,così carino e caratteristico,dai colori delicati e tenui
Tenuto benissimo molto pulito,da visitare assolutamente
Ben tenuto, pulito e ideale per una pausa dalla quotidianità.
Luogo fresco, acqua che sgorga dalla fonte.
Qui troverete tranquillità e pace.
Nelle vicinanze trovate anche un ottimo agriturismo.
La chiesetta ha una facciata molto semplice con portale in pietra tufacea sormontato da una piccola finestra rettangolare. A destra dell'ingresso c'è un'altra entrata più piccola sormontata da una finestra con arco superiore gemella di quella che si trova sul lato sinistro.
Nei pressi si trova anche l'edicola votiva, decorata con maioliche, posta proprio dove avvenne l'apparizione. Mentre un po' più in alto sul colle Caruso si trova il campanile, conosciuto anche come "a sacra turra".
L'interno
Costituito da tre piccole navate decorate negli anni quaranta da Emilio Iuso. In quella centrale si trova un altare barocco con una tela raffigurante l'apparizione della Madonna della Sanità alla piccola Lucrezia (prima metà del settecento) attribuita a Francesco Lopez.
Le altre opere presenti nella piccola chiesetta sono le tele "San Pietro d'Alcantara in estasi" o "Il Beato Umile da Bisignano in estasi" del 1864 e "Gesù Crocifisso" del 1866 entrambe del locale artista Giuseppe Cosenza, il dipinto "La Madonna del Pettoruto" del 1893 di Antonio del Corchio, una tela anonima della Madonna del Rosario del 1893 e la statua lignea della Vergine anch'essa di autore anonimo.
Altare è in legno rintagliato in stile barocco,così carino e caratteristico,dai colori delicati e tenui