Chiesa a croce greca, tipica delle chiese armene d'oriente.
Giuseppe Celsi2 anni fa
Ruderi di una Chiesa del X sec. d.C., detta anche "Chiesa Armena" per la particolare pianta a croce libera, tipica dell'Armenia. Costruita da monaci orientali, era il centro della comunità delle vicine grotte eremitiche. E' la più grande di tutte le chiese di epoca bizantina ad Amendolara (22 mt X 22 mt) ed è uno dei pochi esempi in Italia di chiesa a forma di "croce libera" o "a quadrifoglio" (vedere la foto della pianta ricostruita). I ruderi sono costituiti da parte di un abside e da due muri con finestre strombate." Sulla presenza degli armeni in Calabria - con riferimento all'epoca della costruzione della chiesa - essa viene ricondotta alle operazioni militari di Niceforo Foca il vecchio (830-896 d.C.) che condusse la cosiddetta riconquista bizantina della Calabria (885-886), quando contingenti militari composti da armeni si stabilirono in Calabria in qualità di stratioti.
Sulla presenza degli armeni in Calabria - con riferimento all'epoca della costruzione della chiesa - essa viene ricondotta alle operazioni militari di Niceforo Foca il vecchio (830-896 d.C.) che condusse la cosiddetta riconquista bizantina della Calabria (885-886), quando contingenti militari composti da armeni si stabilirono in Calabria in qualità di stratioti.