Oratorio San Fabiano E San Sebastiano

Molto bello,collocato in un contesto panoramico ove la natura da una grande mano a creare intense emozioni.E' visitabile all'interno e credetemi,merita!(La chiave x entrare va chiesta alla signora della casa più vicina)

Posto d'altri tempi

Stupenda chiesetta in uno splendido borgo

Riva di Biscia (Montese, Modena), Oratorio dei Ss. Floriano e Sebastiano: gli affreschi del 1430 sono i più antichi dell’Appennino modenese di epoca prerinascimentale. Coperti nel XVIII secolo da uno strato di calce, sono stati riscoperti a inizio sec. XX. Bello anche il campanile a vela del 1530 antistante l’oratorio, costruito sulla base del distrutto castello presente in origine.
Gli abitanti del luogo ti aprono la chiesetta e ti fanno da guida. Cordialissimi e competenti. Segnalo il delizioso Home restaurant accanto all’oratorio.
Un luogo da scoprire!

Si trova a metà strada fra Maserno e Montespecchio, di Montese. Qui sorgeva un imponente castello distrutto nel corso di una battaglia nel 1523. Ora è un piccolo borgo dell’Appennino modenese, ben conservato. La prima è l’oratorio più antico del territorio, dedicato ai santi Fabiano e Sebastiano, costruito nel’300 e rimasto illeso durante la distruzione del castello. All’interno vi sono affreschi di immagini sacre di autore ignoto che risalgono al ‘400 (è anche a questi dipinti che si è ispirato il prof. Marco Santagata nello scrivere l’avvincente romanzo “Il maestro dei santi pallidi” ambientato in questi luoghi). Poi c'è il singolare campanile costruito nel ‘500 sulle rovine della torre del castello distrutto. Un recente intervento di restauro ha salvaguardato queste opere d’arte che altrimenti sarebbero destinate all’abbandono e al degrado. Visita consigliata sia dal punto di vista culturale che ambientale.

la storia passa di quà... sede di un castello distrutto dai Montecuccoli e gli Este, perchè i rivabiscini erano teste calde e ribelli. l oratorio ha degli affreschi bellissimi anche il contesto è meraviglioso

Uno dei cicli di affreschi tardo medievali più antichi della montagna modenese (1430) è conservato nell’oratorio dedicato a San Sebastiano nel piccolo borgo di Riva di Biscia. Per vederlo chiedete le chiavi a un abitante del luogo. Tutto il borgo è caratteristico, con case in sasso e giardini curati. Dell’originario castello che qui sorgeva (XIII sec.) è sopravvissuto solo l’oratorio mentre il campanile a vela antistante fu costruito nel 1530 sui resti della torre distrutta.