Santa Maria di Settefonti

Si respira una pace surreale...circondati solo dal canto degli uccellini..peccato per l'erba incolta ma comprensibile visto che le rovine di questa chiesa sono sperdute nei colli bolognesi.

Completamente immersi nel verde e nel silenzio, questi ruderi si ergono su una piccola collina che presta un fianco a un profondo calanco del Parco dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa. Nel Duecento, in questo luogo sorgeva un castello. Il nucleo fortificato era piccolo e ridotta la popolazione che qui viveva. Già nel Trecento il castello andò in rovina, poi fu abbandonato ed infine demolito. I resti della chiesa di Santa Maria Assunta, con annesso campanile, che oggi si possono visitare, fu realizzata alla fine del 1600 su un precedente edifico religioso. Nel corso della seconda guerra mondiale la zona fu oggetto di bombardamenti che colpirono anche questo edificio. Nei primi anni duemila fu attuato un parziale recupero sulla facciata della chiesa, sul campanile e sulla parte absidale di cui si distinguono i resti.

Chiesa del 1600 ormai distrutta che si trova su una collina raggiungibile da Ozzano oppure da Mercatale. È un punto di interesse per i molti sentieri di trekking o mountain bike della zona.

Della località "Settefonti", abbiamo notizia in carteggi del 1105, nei quali viene riportata appunto come "Curte Septemfunti". Il nome trae la sua origine dall'originaria presenza di sette sorgenti nella zona, cosa che tuttavia rimane priva di prova certa e si perde nel mito. Il complesso si sviluppava attorno alla chiesa di "Santa Maria Assunta", con mura e altre edificazioni. Dell'originario nucleo avanzano pochi resti, in seguito agli ingenti danni subiti durante il secondo conflitto mondiale. Tuttavia i ruderi messi in sicurezza e la sua collocazione all'interno del complesso calanchivo dell'Abadessa, rappresenta un punto di osservazione particolare, suggestivo e facilmente raggiungibile.

Resti della Chiesa bombardare nella II guerra mondiale, è stata restaurata la facciata ed il campanile. Ci sono traccie delle antiche mura che cingevano il colle.

Non c'è molto :la chiesa era chiusa quindi non posso esprimere un giudizio, ma dal punto di vista esterno non è male, con il parco intorno.

Suggestivi momenti di solitudine

Un aurea particolare circondava ciò che resta di questa bellissima chiesa