Chiesa del quinto secolo, caratterizzata da mosaici geometrici, il motivo più importante e che compare più volte è il Nodo di Salomone, è un simbolo molto importante per i Cristiani perché indica l' indivisibilità tra la vita terrena e la vita spirituale. Ci sono anche i pavoni che simboleggiano eternità e pace. Chiesa molto sobria ma interessante.
Francesco Botti2 anni fa
Meno nota rispetto alla vicina S. Eufemia, ma altrettanto suggestiva e ricca di storia. Si vedono bene le due fasi di costruzione della chiesa e i rispettivi mosaici pavimentali. Da vedere! L'ingresso è gratuito
Romano Paludgnach2 anni fa
Splendida mediamente Grande la Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Grado a pochi passi dalla Basilica di Sant'Eufemia nel Centro Storico.
Andrea Credaro2 anni fa
Basilica Paleocristiano situata nelle vicinanze della più grande Sant'Eufemia. L'interno è scandito da tre navate separate da due file di cinque colonne marmoree di provenienza diversa. Di particolare interesse l'altare, l'acquasantiera e la statua lignea della Madonna delle Grazie.
Giovanni2 anni fa
Merita una visita la Basilica paleocristiana di Santa Maria delle Grazie costruita nel VI secolo. Notevole l'altare e la statua lignea della Madonna. Da notare i due livelli della costruzione avvenuta su una precedente basilica del V secolo
Oronzo Cosola2 anni fa
Questo capolavoro un pò misconosciuto sta per essere completato anche nel suo restauro esterno. La sua particolarità è dovuta al fatto che i due vescovi che si alternarono nell'edificazione della chiesa a due secoli di distanza, Cromazio ed Elia, fecero sì che si presenti su due livelli. Ricchissima di mosaici e di reperti romani, che vennero usati in particolare per le colonne. Il catino absidale con la cattedra sono nella parte inferiore.
Livio De Maria2 anni fa
Stupenda Chiesa di architettura paleocristiana ed è la più antica della città di Grado. Risale al IV secolo ed ha una particolare planimetria architettonica ispirata a modelli siriaci, infatti ha un abide interna. È a doppio livello e comprende dei mosaici.
Lello Gnesutta2 anni fa
A pochi passi, letteralmente, dalla basilica paleocristiana di Sant'Eufemia, che precede per fondazione. Visibili le stratificazioni storiche per gli scavi ancora in corso. Merita una (breve, di necessità) visita.
Ci sono anche i pavoni che simboleggiano eternità e pace.
Chiesa molto sobria ma interessante.
La sua particolarità è dovuta al fatto che i due vescovi che si alternarono nell'edificazione della chiesa a due secoli di distanza, Cromazio ed Elia, fecero sì che si presenti su due livelli.
Ricchissima di mosaici e di reperti romani, che vennero usati in particolare per le colonne.
Il catino absidale con la cattedra sono nella parte inferiore.