La chiesa è sconsacrata e adibita ad Auditorium per eventi culturali. Era chiusa e non è stato possibile vederne l'interno. Situata in pieno centro storico, lungo il "Sentiero dei Vicoletti", si caratterizza per un portale che incastona, nello stipite sinistro, una lunga iscrizione latina di reimpiego. La sua architettura è considerata un romanico rurale. Denominata Sancta Mariae de Sperlonche, è la chiesa più arcaica del borgo (citata in documenti del 1135 del Codex Caietanus (Codice di Gaeta o dei Caetani). Bello il portico esterno voltato e dipinto recentemente in azzurro con stelle gialle, che conduce ad un cortile con pozzo, che doveva essere l'antico convento. Oggi è un caratteristico e vivace contesto turistico con negozi e botteghe. Un bel murales sulla parete sinistra.
