Nato dapprima come edicola mariana, poi trasformatosi in santuario e infine in eremo, l'edificio fu costruito in alto, su di uno sperone roccioso. L'originaria edicola fu ristrutturata nella seconda metà del Trecento e fu ampliata nel 1728; l'annesso eremo è stato recentemente ricostruito. La chiesa a navata unica, con tetto a capanna, conserva l'antica abside trecentesca ricca di interessanti affreschi.
Davide Facchin2 anni fa
Attualmente abitato dalla Fraternità Casa di Nazareth...consigliata sosta non per svago o pic-nic, ma per scambiare una parola e una preghiera con i religiosi del luogo. Ottimo per chi cerca spazi di spiritualità e occasioni di discernimento...
Stefano Amici2 anni fa
Parroco gentilissimo e conoscitore dei bellissimi sentieri della zona
