È un gioiello nascosto. Abbiamo avuto la fortuna di accedere da un ingresso alle spalle della chiesa; abbiamo attraversato un antico chiostro in parte restaurato da cui si accedeva alla prima chiesa agostiniana. Visibili da qui le tracce dell'innalzamento della struttura e del campanile. All'interno, sono presenti affreschi luminosi e dorati; alzando lo sguardo alle sue volte queste raffigurano le 4 virtù, mentre sulle pareti sono raffigurate le 4 stagioni; sono esposte 4 opere su tela di cui alcune di De Magistris (1571). Appena entrati d'ingresso principale, sulla sinistra c'è una porticina che si confonde tra le raffigurazioni sulla parete, dentro c'è una cappella di forma rettangolare costruita alla fine del 1700 dalla Congregazione dei Mercanti degli Artitsti; anche qui gli affreschi sono affascinanti. Piccola chicca, all'esterno nella facciata retrostante all'abside, spunta una testolina bianca dai mattoncini rossi; secondo le credenze popolari si tratta di una raffigurazione di Martin Lutero voluta, a seguito della sua scomunica, dai monaci Agostiniani di Montolmo che lo avevano ospitato.
Mauro De Candia2 anni fa
Una delle 4 chiese di corridonia.
Fabio2 anni fa
Ottima spiegazione del Vangelo, intensa esperienza
Piccola chicca, all'esterno nella facciata retrostante all'abside, spunta una testolina bianca dai mattoncini rossi; secondo le credenze popolari si tratta di una raffigurazione di Martin Lutero voluta, a seguito della sua scomunica, dai monaci Agostiniani di Montolmo che lo avevano ospitato.