Il fabbricato si presenta orientato secondo la direzione Ovest-Est, con l'abside e l’altare rivolta verso oriente. L'edificio ha oggi tre navate spartite da arcate che si impostano su pilastri a pianta quadrata. L'abside, di forma semicircolare, era originariamente quadrata. Lo spazio rettangolare è scandito da dieci arcate che trivanano l’interno e si impostano su antiche fondamenta, a testimonianza di un precedente edificio a pianta rettangolare orientato però in direzione sud-est. L’illuminazione avviene attraverso delle piccole monofore poste nella parte alta della muratura (due nelle navate laterali e tre nella navata centrale). Due monofore ogivali sono presenti nell’abside ed un’ampia finestra si apre nella facciata poco al di sopra del portone d’ingresso.
Coperture
Copertura a doppia falda nella navata centrale e a falda unica nelle navate laterali, costituita da orditura lignea risalente interamente al restauro del 1998.
Elementi decorativi
La facciata, di fattura romanica, ampiamente rimaneggiata, presenta sviluppo rettangolare Nella parte centrale gli archetti pensili, che seguono l'andamento degli spioventi, impostati su peducci prismatici con due protomi antropomorfi, incorniciano la finestra ogivale posta nella parte alta.
Impianto strutturale
edificio in muratura continua comprendente una navata principale con copertura a due falde, due navate laterali più basse con copertura a falda semplice, abside con volta in muratura
Struttura
strutture verticali: pareti in muratura lapidea continua, pilastri ed arcate in conci squadrati; struttura di copertura in legno con capriate, orditura principale, orditura secondaria e tavolato, abside con volta in muratura a conci squadrati
Pavimenti e pavimentazioni
pavimento in lastre di pietra calcarea
Federico Serci2 anni fa
Chiesa molto antica, la più vecchia di Guspini, ideata nel 985. Oggi compie 1036 anni di storia. La festa di Santa Maria ("Sa Festa Manna") ancora oggi gira per il paese di Guspini come tradizione sarda, accompagnata dalla banda musicale e dal suono delle campane che annuncia ai fedeli l'arrivo della Santa vicino alle proprie abitazioni
Michele Marras2 anni fa
Della fabbrica ascrivibile al XII secolo la chiesa conserva soltanto la facciata di forme romaniche. L'aula è stata ricostruita nel XVIII secolo. Secondo alcuni studiosi sarebbe appartenuta ai Cavalieri dell'Ordine di Malta, attestati a Guspini nel XVI secolo. Ulteriore indizio è dato dall'architrave del portale laterale della facciata, decorato con una croce a otto punte. L'edificio ha oggi tre navate spartite da arcate che si impostano su pilastri a pianta quadrata, abside semicircolare orientata ad E e copertura lignea. La luce entra all'interno da monofore collocate nella parte alta della navata centrale così come nelle navatelle laterali. Nella zona presbiteriale si conservano una cornice di imposta decorata ed una acquasantiera in pietra vulcanica dove si intravede una epigrafe parzialmente leggibile. La chiesa di Santa Maria di Malta custodisce anche la statua lignea dell'Assunta dormiente. La facciata dell'edificio si presenta oggi parzialmente risarcita nel suo aspetto originale: al centro si apre il portale sopraccigliato, sormontato da un'ampia finestra e da una serie di archetti che seguono l'andamento degli spioventi. Al di sopra di questi si trovano conci con alloggi per bacini ceramici. (Sardegna Cultura)
Ignazio Ledda2 anni fa
La chiesa di S. Maria di Malta è di tipo romanico pisano e risale all'XI sec, anche se è stata oggetto di opere di manutenzione che ne hanno compromesso l'aspetto e valore originario. La chiesa è all'interno del paese e si trova ampio parcheggio. Rientra, senza dubbio, tra le cose da visitare.
Imagoinsulae2 anni fa
Nonostante sia circondata da altri edifici dentro il paese di Guspini, questa antica chiesa romanica dell'XI secolo riesce ancora a trasmettere belle emozioni in chi la guarda.
Mi piace molto l'armonia dei volumi semplici, e il reciproco mettersi in risalto del bianco con la la pietra della facciata e di altri elementi e con il rosso delle tegole dei tetti.
Sono tornato qui dopo oltre 16 anni; noto la dignitosa sistemazione della piazzetta laterale anche se le troppe panchine, il muretto e la cartellonistica penalizzano un pochino la visuale sul prospetto laterale destro e sull'abside.
Purtroppo c'è anche da annotare l'insensibile maleducazione di che scrive sulle pareti esterne della chiesa.
Se siete a Guspini, oltre alla bellissima parrocchiale dedicata a San Nicola da Mira, non mancate di visitare il grazioso gioiello romanico che è questa chiesa di Santa Maria di Malta.
Laura Lampis2 anni fa
Ho vissuto un'esperienza bellissima in occasione della festa dell'Assunta
Antony O2 anni fa
Bella, piccola Chiesa Romanica, un sapore di Chiesa del passato; ampia piazzetta di lato con panchine e stemma dell'ordine di Malta
Cinzia Dessi2 anni fa
Bellissima chiesa storica, e bellissima la festa a lei dedicata il 15 agosto
Coperture
Copertura a doppia falda nella navata centrale e a falda unica nelle navate laterali, costituita da orditura lignea risalente interamente al restauro del 1998.
Elementi decorativi
La facciata, di fattura romanica, ampiamente rimaneggiata, presenta sviluppo rettangolare Nella parte centrale gli archetti pensili, che seguono l'andamento degli spioventi, impostati su peducci prismatici con due protomi antropomorfi, incorniciano la finestra ogivale posta nella parte alta.
Impianto strutturale
edificio in muratura continua comprendente una navata principale con copertura a due falde, due navate laterali più basse con copertura a falda semplice, abside con volta in muratura
Struttura
strutture verticali: pareti in muratura lapidea continua, pilastri ed arcate in conci squadrati; struttura di copertura in legno con capriate, orditura principale, orditura secondaria e tavolato, abside con volta in muratura a conci squadrati
Pavimenti e pavimentazioni
pavimento in lastre di pietra calcarea
Secondo alcuni studiosi sarebbe appartenuta ai Cavalieri dell'Ordine di Malta, attestati a Guspini nel XVI secolo. Ulteriore indizio è dato dall'architrave del portale laterale della facciata, decorato con una croce a otto punte.
L'edificio ha oggi tre navate spartite da arcate che si impostano su pilastri a pianta quadrata, abside semicircolare orientata ad E e copertura lignea. La luce entra all'interno da monofore collocate nella parte alta della navata centrale così come nelle navatelle laterali. Nella zona presbiteriale si conservano una cornice di imposta decorata ed una acquasantiera in pietra vulcanica dove si intravede una epigrafe parzialmente leggibile. La chiesa di Santa Maria di Malta custodisce anche la statua lignea dell'Assunta dormiente.
La facciata dell'edificio si presenta oggi parzialmente risarcita nel suo aspetto originale: al centro si apre il portale sopraccigliato, sormontato da un'ampia finestra e da una serie di archetti che seguono l'andamento degli spioventi. Al di sopra di questi si trovano conci con alloggi per bacini ceramici. (Sardegna Cultura)
Mi piace molto l'armonia dei volumi semplici, e il reciproco mettersi in risalto del bianco con la la pietra della facciata e di altri elementi e con il rosso delle tegole dei tetti.
Sono tornato qui dopo oltre 16 anni; noto la dignitosa sistemazione della piazzetta laterale anche se le troppe panchine, il muretto e la cartellonistica penalizzano un pochino la visuale sul prospetto laterale destro e sull'abside.
Purtroppo c'è anche da annotare l'insensibile maleducazione di che scrive sulle pareti esterne della chiesa.
Se siete a Guspini, oltre alla bellissima parrocchiale dedicata a San Nicola da Mira, non mancate di visitare il grazioso gioiello romanico che è questa chiesa di Santa Maria di Malta.