Dalle falde del Monteluco, su un poggio già noto dal settimo secolo a.C. quale luogo di pace adibito a sepoltura, questa stupenda chiesa volge il suo sguardo languido alla città di Spoleto. Come fareste per un interessante libro, lasciatevi trasportare dalla lettura dei suoi meravigliosi altorilievi che, dalla scenografica facciata, raccontano storie del santo apostolo e novelle medievali.
Petrariu Bogdan Constantin2 anni fa
La Chiesa si trova davanti all'ingresso sud della città di Spoleto, è stata eretta all'esterno delle mura romane della città, di origini antiche, infatti sembra sia stata costruita per accogliere i vescovi defunti della città e persino una reliquia di Pietro, la facciata è molto bella e interessante per la narrazione della redenzione tramite figure metaforiche
Vittorio laurenzi2 anni fa
Fu eretta al principio del V secolo dal Vescovo Achilleo che vi trasportò una reliquia di San Pietro,come chiesa cimiteriale. Vi sono sepolti i primi Vescovi. Spettacolare è la facciata ( secolo XII ) i rilievi costituiscono nel loro insieme il capolavoro della scultura romanica in Umbria.
Tony Vent2 anni fa
Basilicata ca rinascimentale fuori , rimaneggiata dentro ma con quadri molto belli . Un bel parcheggio. Vista sulla città di Spoleto
Carlo C.2 anni fa
Chiesa fondata nel 419 d.c. Riedificata intorno all'anno mille. Molto interessante la facciata con ampi ed insoliti bassorilievi di quell'epoca.
Gabriele Cazzoli2 anni fa
Bella la posizione su un poggio dall'altra parte della statale, con vista spettacolare sulla Rocca. Affascinanti i bassorilievi sulla facciata che risalgono alla prima chiesa romanica. Meritano sicuramente di essere osservati di tardo pomeriggio quando il sole li illumina in pieno. Sopra il portale di sinistra un elegantissimo Michele col Drago denota l'influenza dei Longobardi. Molto divertenti anche i rilievi con i diavoli che cercano di accaparrarsi i defunti sedendosi sul cadavere o falsando i piatti della bilancia del giudizio divino. Scene dei vangeli e rilievi con animali reali o fantastici completano il quadro. Questi rilievi sono però stati rimessi in opera dopo la ristrutturazione radicale della chiesa in epoca barocca, quindi hanno perso completamente il loro ordine e contesto. L'interno della chiesa è armonioso, ma parecchio spoglio. Sa qui parte un sentimento che arriva fino al ponte delle Torri purtroppo chiuso da alcuni anni.
Enrico pettinari2 anni fa
La facciata è qualcosa di incredibile! Una delle più belle dell’Umbria
Cristina2 anni fa
Molto bello l'esterno con bassorilievi romanici molto interessanti. Purtroppo l' interno è stato rimaneggiato. Cmq il luogo è suggestivo, nella campagna a due passi della città, poco frequentato e raggiungibile con l'auto parcheggiabile nei pressi. Merita una visita
Come fareste per un interessante libro, lasciatevi trasportare dalla lettura dei suoi meravigliosi altorilievi che, dalla scenografica facciata, raccontano storie del santo apostolo e novelle medievali.
Spettacolare è la facciata ( secolo XII ) i rilievi costituiscono nel loro insieme il capolavoro della scultura romanica in Umbria.
Affascinanti i bassorilievi sulla facciata che risalgono alla prima chiesa romanica. Meritano sicuramente di essere osservati di tardo pomeriggio quando il sole li illumina in pieno.
Sopra il portale di sinistra un elegantissimo Michele col Drago denota l'influenza dei Longobardi.
Molto divertenti anche i rilievi con i diavoli che cercano di accaparrarsi i defunti sedendosi sul cadavere o falsando i piatti della bilancia del giudizio divino.
Scene dei vangeli e rilievi con animali reali o fantastici completano il quadro.
Questi rilievi sono però stati rimessi in opera dopo la ristrutturazione radicale della chiesa in epoca barocca, quindi hanno perso completamente il loro ordine e contesto.
L'interno della chiesa è armonioso, ma parecchio spoglio.
Sa qui parte un sentimento che arriva fino al ponte delle Torri purtroppo chiuso da alcuni anni.