Fu fatto edificare intorno al 1625 dal marchese Gaspare Gherardini come oratorio pubblico nelle terre di sua proprietà, che erano appartenute un tempo alla famiglia Oliveti. Il tempio aveva, come d’uso, l’ingresso sulla pubblica via, cioè sulla Platea ad Ulmum ossia su quella che allora veniva chiamata la piazza dell’Olmo. Gli olmi infatti sono sempre stati il corollario di questa bella chiesetta. Nel marzo 2011, dopo oltre quarant’anni, a conclusione di un radicale intervento di restauro conservativo, l’oratorio è stato restituito alla popolazione montoriese.
Il tempio aveva, come d’uso, l’ingresso sulla pubblica via, cioè sulla Platea ad Ulmum ossia su quella che allora veniva chiamata la piazza dell’Olmo. Gli olmi infatti sono sempre stati il corollario di questa bella chiesetta.
Nel marzo 2011, dopo oltre quarant’anni, a conclusione di un radicale intervento di restauro conservativo, l’oratorio è stato restituito alla popolazione montoriese.