Una delle più antiche costruzioni cristiane della zona. Location bellissima per le cerimonie. Da visitare anche per chi è amante della nostra storia.
Rocco Vassallo2 anni fa
Piccolo gioiello per esperti in materia e gli appassionati d’arte e architettura, patrimonio storico e artistico di Bovolone. La più antica chiesa del paese, che risale al lontano Medioevo, e precisamente intorno al 1000-1100, è l’antica Pieve di San Giovanni in Campagna. Pieve significa per l’appunto è il termine corrispondente, nella tradizione di origine medievale dell'Italia centro-sett., alle circoscrizioni ecclesiastiche minori. Troverete il battistero dedicato a San Giovanni.
Marco2 anni fa
Un monumento raro e prezioso, che custodisce un bellissimo ciclo di affreschi.
FRANCESCO-MARIA Pierfederici2 anni fa
Questo agriturismo meriterebbe anche 5 stelle, se non fosse per la location (perché proprio a ridosso di una strada, anche se pochissimo frequentata). La cordialità e la professionalità nel servizio meritano 5 stelle. Se poi vogliamo parlare del menù: I salumi e la maggior parte prodotti utilizzati sono di produzione propria (all’ingresso un frigorifero espositivo mette in mostra salami, lonze, pancetta…. Ecc… Tutto il menù è basato sulle tradizioni marchigiane e maceratesi. Antipasti come Lumache, Zampetti di maiale, Trippa…. ecc… si possono trovare e sono sapientemente cucinati… si passa per primi come tagliatelle, ravioli.. qui si trova il vero ragù marchigiano. Di secondo potete trovare del Cinghiale in Salmì, del Brasato… oppure mangiare una tenera bistecca di vitello… infine carne alla griglia. I prezzi sono onesti se si considera la qualità dei prodotti proposti. Con circa 30 euro si può avere un menù completo.
Laura Bronzato2 anni fa
La pieve ed il battistero di San Giovanni Battista, detti “San Zuane”, si trovano in località Campagne e tra gli edifici più antichi del paese. Già citata in alcuni documenti risalenti all’813, nulla si conosce sulle origini di questo complesso religioso, ma è certo che fosse un monastero benedettino dedicato a San Giovanni Battista, formato da celle per i religiosi ed una grande basilica a tre navate con absidi semicircolari. Scavi archeologici hanno confermato che il battistero era collegato alla chiesa da un lungo porticato. Il battistero ottagonale, si trova ad ovest della chiesa ed il suo interno è affrescato. Nei dipinti più antichi appare Zaccaria (padre di San Giovanni Battista) che officia nel tempio, che riceve l’annuncio della paternità e la comunicazione della notizia alla moglie Elisabetta. Negli affreschi eseguiti tra il 1550 e il 1600 sono, invece, riportate alcune scene della vita del Battista: la sua missione con la predicazione, il battesimo di Cristo nelle acque del fiume Giordano, Giovanni che attraverso le inferriate della sua prigione invita i suoi discepoli ad avvicinarsi a Cristo, la decapitazione, la sua testa recisa su un piatto e consegnata a re Erode da Erodiade. La cupola è ornata da 8 lunette, sulle quali è raffigurata la passione di Cristo, dall’ultima cena alla crocifissione e resurrezione. Nel 1792 il battistero venne ampliato e trasformato in oratorio, con un presbiterio, coro e sacrestia. Durante il grande restauro avvenuto nel 2005, dopo secoli che l’edificio era stato utilizzato come magazzino per attrezzi agricoli e come stalla, sotto il pavimento settecentesco è stata trovata una vasca battesimale ottagonale, unico ritrovamento del genere in tutta la bassa veronese. Il complesso è di proprietà della parrocchia e, oltre ad essere scelto dai futuri sposi come chiesa per celebrare il proprio matrimonio, viene aperto al pubblico durante le festività natalizie, dove si svolge un suggestivo presepe vivente/vissuto, dove i visitatori possono immedesimarsi nei personaggi della Natività. Inoltre, il 29 giugno si svolge l’annuale festa di San Giovanni Battista, mentre nei mesi estivi si tengono alcune attività parrocchiali.
Claudio Corrá2 anni fa
Luogo stupendo e fa riflettere .
Enrico Tarocco2 anni fa
Posto fantastico architettura stupenda
Nico M (Nick)2 anni fa
è una bellissima pieve di età romanica ricca di affreschi situata a 5 km dal centro di Bovolone. Durante il periodo di natale viene allestito un bellissimo presepe vivente.
La più antica chiesa del paese, che risale al lontano Medioevo, e precisamente intorno al 1000-1100, è l’antica Pieve di San Giovanni in Campagna. Pieve significa per l’appunto è il termine corrispondente, nella tradizione di origine medievale dell'Italia centro-sett., alle circoscrizioni ecclesiastiche minori. Troverete il battistero dedicato a San Giovanni.
La cordialità e la professionalità nel servizio meritano 5 stelle.
Se poi vogliamo parlare del menù:
I salumi e la maggior parte prodotti utilizzati sono di produzione propria (all’ingresso un frigorifero espositivo mette in mostra salami, lonze, pancetta…. Ecc…
Tutto il menù è basato sulle tradizioni marchigiane e maceratesi.
Antipasti come Lumache, Zampetti di maiale, Trippa…. ecc… si possono trovare e sono sapientemente cucinati… si passa per primi come tagliatelle, ravioli.. qui si trova il vero ragù marchigiano. Di secondo potete trovare del Cinghiale in Salmì, del Brasato… oppure mangiare una tenera bistecca di vitello… infine carne alla griglia.
I prezzi sono onesti se si considera la qualità dei prodotti proposti. Con circa 30 euro si può avere un menù completo.
Già citata in alcuni documenti risalenti all’813, nulla si conosce sulle origini di questo complesso religioso, ma è certo che fosse un monastero benedettino dedicato a San Giovanni Battista, formato da celle per i religiosi ed una grande basilica a tre navate con absidi semicircolari. Scavi archeologici hanno confermato che il battistero era collegato alla chiesa da un lungo porticato.
Il battistero ottagonale, si trova ad ovest della chiesa ed il suo interno è affrescato. Nei dipinti più antichi appare Zaccaria (padre di San Giovanni Battista) che officia nel tempio, che riceve l’annuncio della paternità e la comunicazione della notizia alla moglie Elisabetta. Negli affreschi eseguiti tra il 1550 e il 1600 sono, invece, riportate alcune scene della vita del Battista: la sua missione con la predicazione, il battesimo di Cristo nelle acque del fiume Giordano, Giovanni che attraverso le inferriate della sua prigione invita i suoi discepoli ad avvicinarsi a Cristo, la decapitazione, la sua testa recisa su un piatto e consegnata a re Erode da Erodiade. La cupola è ornata da 8 lunette, sulle quali è raffigurata la passione di Cristo, dall’ultima cena alla crocifissione e resurrezione.
Nel 1792 il battistero venne ampliato e trasformato in oratorio, con un presbiterio, coro e sacrestia.
Durante il grande restauro avvenuto nel 2005, dopo secoli che l’edificio era stato utilizzato come magazzino per attrezzi agricoli e come stalla, sotto il pavimento settecentesco è stata trovata una vasca battesimale ottagonale, unico ritrovamento del genere in tutta la bassa veronese.
Il complesso è di proprietà della parrocchia e, oltre ad essere scelto dai futuri sposi come chiesa per celebrare il proprio matrimonio, viene aperto al pubblico durante le festività natalizie, dove si svolge un suggestivo presepe vivente/vissuto, dove i visitatori possono immedesimarsi nei personaggi della Natività. Inoltre, il 29 giugno si svolge l’annuale festa di San Giovanni Battista, mentre nei mesi estivi si tengono alcune attività parrocchiali.