Upim
Largo di Boccea, 5/8, 00167 Roma RM, Italia
3.9
1 recensioni
8 Commenti
WC2G+9P Roma, Città metropolitana di Roma Capitale, Italia
Segnalazione posizione
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Lunedì: 9–20
Martedì: 9–20
Mercoledì: 9–20
Giovedì: 9–20
Venerdì: 9–20
Sabato: 9–20
Domenica: 10–20
Martedì: 9–20
Mercoledì: 9–20
Giovedì: 9–20
Venerdì: 9–20
Sabato: 9–20
Domenica: 10–20
Sono entrata ieri per vedere qualcosa di carino per la mia mamma.
Abbiamo trovato un maglione tra i nuovi arrivi ma non c'era la taglia così abbiamo preso altro e siamo andate nel camerino.
Sullo specchio c'era scritto :" non trovi la taglia? Chiedi al personale te la troviamo anche in un altro punto vendita"
Mi reco alla casa in quel momento quasi vuota e vengo aggredita più di una volta accusata di voler passare aventi dai clienti (volevo solo chiedere se ci fosse la taglia) finalmente il cassiere si libera e non mi fa nemmeno parlare e pure lui mi risponde in malo modo dicendo che devo rispettare la fila, provo a chiedere la taglia e mi risponde che le taglie sono tutte esposte in reparto, allora gli faccio notare che in camerino c'era scritto di chiedere ed in malo modo mi dice che devo chiedere in reparto.
Mi arrabbio e lascio il maglione in cassa e mentre sto uscendo senza acquistare nulla mi imbatto con una commessa che piegava i vestiti. Le chiedo se tante volte lei avesse pazienza di aiutarmi, una donna bella, gentile e disponibile.
Mi rimedia la maglia, mi consiglia negli acquisti ed aiuta tutti con una gentilezza unica
Il suo nome è Valeria, grazie a lei ho praticamente speso tutto il mio stipendio felicemente😅
Infatti per lei darei 5 stelle ma per il punto vendita nel complesso no.
Abbiamo chiesto la chiave per il bagno dato che siamo state tante ore li dentro e ci è stato detto di averla smarrita, che capita spesso con il tipo di clientela che hanno.
Per questo motivo non abbiamo proseguito negli acquisti altrimenti avremmo acquisto molto altro.
Arriviamo alla cassa ed il sistema non ci ha permesso di passare la tessera Upim, cioè un disservizio dietro l'altro.
Posso capire la giornata no sia mia, che dei dipendenti, ma quasi tutti i dipendenti? I disservizi?
Non penso di tornarci, se lo farò prima di acquistare vedrò se la commessa Valeria sia in turno o meno.
Capisco che c'è tanto da fare e magari non siete il numero di persone adeguato ,ma andatelo a dire a chi vi dirige e non con i clienti che vi pagano lo stipendio con gli acquisti che fanno ,e soprattutto se le commesse più di vecchia data sono stanche , giustamente,cercate di non metterle in cassa ,ma fategli fare lavori meno stressanti.