Poliambulatorio di Guspini

Ho prenotato la visita oculistica per mio figlio tramite CUP web con la Dottoressa Maria Eleonora Usai , sono rimasta sorpresa dalla bravura , dall' amore che ha con i bambini, mio figlio era divertito e tranquillo, molto empatica, oltre a questo molto scrupolosa e molto preparata, ha risposto e chiarito tutte le mie domande. La consiglio assolutamente !

Scarsa al telefono e giorni che chiamo nonostante squilli non risponde nessuno

Sono un invalida, l'infermiera che mi ha accolto era molto gentile e disponibile. La dottoressa con cui avevo appuntamento è stata molto gentile e professionale. Devo però fare un controllo fra tre mesi, quando ho finito volevo prenotare, ma c'era troppa gente, una trentina di persone.non potevo aspettare, cosi6ho chiesto se potevo prenotare dal mio paese, e mi è stato detto di si, così sono andata via. Ma dal mio paese non si può prenotare, così sono due giorni che cerco di di prenotare telefonicamente ma al telefono non risponde nessuno
MAI.....

Avete 3 numeri per prenotare esami di laboratorio e non risponde nessuno! Come regalare soldi senza far niente! Squillano a vuoto! Sono da lunedì che chiamo e oggi è venerdì, e nessuno ha risposto. Non si può definire di sicuro un servizio eccellente! Per me esperienza più che negativa! Chiamo Tinti a sangavino che faccio prima!

sono giorni che telefono per informazioni per il rinnovo della patente di guida, ma inutilmente in quanto non risponde MAI nessuno, un vero disservizio per la comunità ad essa collegata, mi dispiace doverlo constatare, ma arriverei a dire che è un servizio da schifo

Son 10mesi che cerco di prenotare due visite .il telefono risponde con un disco. Si può prenotare tutti i giorni dalle 9,30 alle 12,30 .un grazie è chiusa la chiamata. Grazie cara sanita x l efficienza

Cerco di prendere appuntamento da mesi, non c'é un ginecologo gratuito in tutto il territorio, una donna in attesa deve girare tutti i consultori nella speranza di trovarli perchè al telefono non rispondono mai. Vai a San Gavino in ospedale perchè sei in attesa e hai dolori e devi aspettare delle ore con il rischio che sia grava e perdi il bambino. Invece di andare avanti e migliorare stiamo tornando indietro!

Precisiamo il pessimo giudizio: è esclusivamente dovuto alla gestione fallace dei servizi in apertura al mattino, prelievi, prenotazioni e appuntamenti, ed è rivolto precisamente alla direzione sanitaria e l'incapacità di organizzare tempi e percorsi di servizio agli utenti ( clienti ). Il giudizio non riguarda gli operatori sanitari che devono solo rispettare le regole imposte da chi sta nei piani alti. Spiego cosa non va: accesso ai prelievi al mattino come la savana, nessuna informazione ne scritta ne comunicata all'utenza sull'accesso al servizio, gli utenti sono lasciati al caso e arrivano fino a due ore prima dell'ipotetica apertura ( non è chiaro ne l'orario ufficiale che varia dalle 7.30 alle 8.15 a seconda della presenza e/o della buona volontà del personale ) ne la modalità ( fila dal primo che arriva al mattino presto o prenotazione anticipata prelievi per chi ha avuto la fortuna di conoscere questa possibilità in anticipo - a causa della totale inadeguatezza comunicativa verso l'utenza - e sia riuscito a contattare un numero telefonico - anche questo da chiedere in loco altrimenti rimani fregato - che per il 90% del tempo risulta senza risposta ). Il rischio quotidiano è il conflitto verbale, e a volte di più, tra pazienti che non hanno alcuna idea di come usufruire del "servizio" e si affidano alle voci di paese in assenza di quelle ufficiali e ben comunicate alla collettività. Visto che il problema è atavico, esistendo da anni ben prima del covid, con la pandemia non poteva che peggiorare ancora di più, ad aggiungere garbuglio sono gli orari coincidenti con i prelievi al mattino ( dalle 7.45 ) delle visite già prenotate e che brillantemente obbligano i pazienti già prenotati a passare dalla stessa fila di quelli che devono fare i prelievi. Tutti assieme incasinati con gli operatori che poi si innervosiscono ancora di più vista l'attuale aggiuntiva problematica covid. Da parte della direzione non c'è stata nessun tipo di organizzazione, di separazione delle prestazioni, di separazione dei percorsi da far seguire agli utenti, di comunicazione completa e esaustiva alla comunità dei pazienti sulle modalità di erogazione dei servizi. Si devono sicuramente ringraziare gli operatori sanitari sul campo che da anni provano a sopperire alle mancanze di chi sta negli uffici in ruoli decisionali ma che non sanno in alcun modo gestire apparati complessi come un poliambulatorio.