Incredibile scoperta casuale tra le colline romagnole: mai mi sarei aspettato di trovare materiale dei Guns (e di tanti altri) in questo piccolo borgo. Le tre stanze che compongono l'esposizione sono ricche di dischi, strumenti ed oggettistica legata al mondo della musica passata/contemporanea, tra grammofoni d'epoca, magnifici jukebox ed una miriade di vinili un appassionato di musica potrebbe perdere il senso del tempo consultando ed ammirando tale magnificenza. Assolutamente consigliato se vi trovate nei paraggi.
Paolo Moro2 anni fa
Piccolo paese nell'entroterra della romagna circa 20 km dalla riviera Museo ricavato da un palazzo storico dei Marcosanti. Bellissimo il lavoro di restauro e i soffitti delle stanza. All'interno questo magnifico museo del disco con oggetti storici, disci rari,stampe e litografie uniche. Merita una visita e se siete veramente appassionati vi fanno ascoltare dei brani con i loro magnifici impianti a valvole.Suono per intenditori. Al piano terra raccolte e altre mostre .. una scoperta e un piacere nascosto con un paesaggio locale altrettanto bello..
Marco David2 anni fa
Scoperto per caso, vista l'assenza di indicazioni turistiche. Non sono un collezionista nè un fanatico di oggettistica musicale, solo un amante della musica in genere. Ma scoprire questo museo ha creato in me una tale esaltazione da spingermi a recensirlo come "UNICO". E' inserito in un palazzo patrizio molto curato e ricco di affreschi, ma quello che lascia perplessi è la disposizione dei pezzi esposti nelle varie stanze, la quantità degli oggetti, la qualità, la rarità, la bellezza, la curiosità che viene continuamente stimolata, grazie anche alla preparazione del proprietario di questa collezione presente per qualsiasi domanda o richiesta. Si tratta infatti di una collezione privata, messa a disposizione del pubblico; ed anche questo merita lode e plauso. Si trova tutto ciò che è collegato alla incisione non solo su disco ma ad esempio su cartolina fino a quella su rullo di cera(fonografi, dittafoni), pezzi rari (chitarra di Bruce Springsteen, dischi d'oro Led Zeppelin...), jukebox, manifesti e quant'altro. 15000 pezzi incisi tra microsolco, cd, rulli ecc. Vale proprio la pena di recarsi a Sogliano che ricorderei non solo per la tradizione del formaggio di fossa ma anche come città della bellezza del suono e dell'immagine (quest'ultima perchè in altri ambienti è collocato il museo dell'arte povera, a cui rimando).
Lorenzo Campana2 anni fa
All'ingrosso di un palazzo storico è possibile vedere gratuitamente grammofoni originali e ascoltare dischi estremamente rari. Da vedere anche la parte dedicata all'"arte povera" con stampe, foto, cartoline e riproduzioni di antichi manoscritti con la possibilità di visionare questi autentici falsi d'autore!
Mimmo stacchini2 anni fa
Luogo pieno di libri meravigliosi e grandissima raccolta di vinili.
Tdbo702 anni fa
La passione con cui è nata questa collezione è veramente ammirevole... una sola parola: wow
Pier Paolo Paolizzi2 anni fa
Un museo di grande valore per qualità, quantità e rarità di quanto contiene. Organizzato con semplicità e gusto straordinari, e una guida entusiasta, disponibile e competente.
Museo ricavato da un palazzo storico dei Marcosanti. Bellissimo il lavoro di restauro e i soffitti delle stanza. All'interno questo magnifico museo del disco con oggetti storici, disci rari,stampe e litografie uniche. Merita una visita e se siete veramente appassionati vi fanno ascoltare dei brani con i loro magnifici impianti a valvole.Suono per intenditori. Al piano terra raccolte e altre mostre .. una scoperta e un piacere nascosto con un paesaggio locale altrettanto bello..