Museo Revoltella

Un bel museo di arte moderna ospitato bella ex tenuta del barone Pasquale Revoltella.
I primi tre piani consentono la visita all’ex dimora, che conserva gli arredi del tempo; e restanti tre piani ospitano la galleria vera e propria, che racchiude opere fino agli anni ‘60-‘70 del ‘900.
Questi ultimi piani, così come l’ingresso, hanno visto l’intervento dell’architetto veneziano Carlo Scarpa, che ha riprogettato il layout espositivo creando dei particolari effetti con la sua architettura.
Molto bello il terrazzo, che si sviluppa su più livelli e non lascia intendere la sua ampiezza, anche se potrebbe essere più curato.
Il prezzo è ottimo per quello che si visita, sia a livello di opere che, come detto, di architettura.

Ho visitato questo palazzo museo in occasione della mostra sugli Impressionisti (che ho trovato un po' costosa anche se ricca ed interessante).
La parte storica del palazzo è bellissima, ben tenuta, completa di tutto l'arredo e del mobilio dell'epoca. Molto bella la scalinata principale.
La parte di arte moderna l'ho trovata meno interessante, ma questo per mio gusto personale.
Nel complesso un bel museo, ne consiglio la visita

Museo molto bello ed interessante in centro a Trieste. Un palazzo storico che custodisce la vita, i tesori e la storia del barone Pasquale Revoltella. Arredi, opere e sale che ti portano indietro nel tempo come a viverli veramente. Nella parte restaurata ed ammodernata dall'architetto Carlo Scarpa si apre il museo di arte moderna con opere contemporanee di grande interesse di pittori ed artisti italiani ed europei. Il palazzo merita una visita per la bellezza, qualità unica delle sale ed opere e per il percorso espositivo.

Nel contesto del museo era presente anche la mostra degli impressionisti francesi. La mostra è stata interessante, molto particolare la rappresentazione "immersiva" di alcuni quadri. La visita del palazzo fa fare un salto nel passato ottocentesco della vita triestina ed evidenzia la lungimiranza economica di Revoltella. Interessanti anche le sale destinate all'arte moderna.

Museo centralissimo non distante da Piazza Unità d'Italia, presenta sui sei piani del Palazzo omonimo, interessanti collezioni d'arte contemporanea e moderna con opere di Manzu', Fontana , Basaldella, Vedova, Zigaina e di autori regionali come Tomiz o Camaur. Attualmente ospita la mostra Impressionisti - Normandia con dipinti di Monet, Corot e altri, tutti aventi come tema comune il paesaggio costiero. Riguardo quest'ultima esposizione, sicuramente migliorabili l'illuminazione delle opere, l'accesso contingentato dei visitatori e le audioguide.

Il museo Revoltella è bello, mantenuto bene e ricco di particolari signorili.
L'unico neo che è successo, che quando ho chiamato per prenotare il biglietto ho avvisato di essere in possesso della Card, quindi l'entrata era gratis...ma abbinato c'era la mostra Monet e altri artisti della Normandia, quindi mi è stato detto di non prenotare e così ho fatto. Però una volta lì mi è stato detto che non potevo pagare solo la mostra Monet 🤔e ho dovuto pagare il biglietto anche per il museo 🤨

Il mio giudizio di 3/5 deriva dalla media della somma di un 5 dato ai contenuti dello straordinario Museo Revoltella (dal nome del fondatore, Pasquale Revoltella, 1795 - 1869) - Galleria d'arte moderna e di un 1 dato alla difficoltà oggettiva di girarlo, di orientarmici, di trovare informazioni più numerose di quelle in italiano ed inglese sparse qua e là, di seguire un percorso, un'indicazione, una possibile ed auspicabile piantina, inesistente. Entrare in questo museo ha prodotto in me una continua sensazione di disorientamento che mi ha distratta dal piacere di godermi le opere esposte. Non ero sola: altre persone chiedevano a me dove fosse l'uscita, per esempio. E questo perchè all'interno ho visto solo due custodi. Ma lo spazio è immenso e pieno di tutto: si tratta di tre palazzi che formano un intero isolato, di 4000 mq di esposizione, di 350 opere di pittura e scultura su sei piani. In altri musei tanto ricchi e vasti vengono consegnati al visitatore dei pieghevoli coi percorsi chiari e con le opere assolutamente da non perdere in evidenza; qui, invece, sono andata vagando in lungo e in largo, spesso trovandomi davanti a un muro e non sapendo come fare a tornare sui miei passi o a chiedere indicazioni a qualche custode che non c'era.

Museo di straordinaria bellezza.
Sei piani di storia: arte moderna, arte contemporanea, pitture, sculture, cattureranno la tua attenzione…
Il Palazzo è la dimora storica del barone Pasquale Revoltella persona molto lungimirante (partecipò addirittura in maniera attiva alla costruzione del Canale di Suez) qui ne fece sua abitazione e luogo di grande vita mondana con possibilità economiche molto considerevoli.
I tre piani e gli appartamenti appartenuti al barone sono di rara bellezza in un contesto ottocentesco molto ben conservato e curato.
Il resto del museo, grazie ad un sapiente restauro dell’architetto Carlo Scarpa che ha permesso la giunzione con Palazzo Brunner, offre la possibilità di visitare una Galleria d’Arte Moderna di grande rilevanza Internazionale.
Qui, oltre 350 opere tra pitture e sculture di artisti Italiani e Internazionali trovano spazio in un contesto più moderno e vivace (*Incantato davanti al quadro “Dopo la prima Comunione").
Molto bella, la sezione dedicata agli artisti triestini e artisti regionali.
Infine merita una nota positiva anche la terrazza panoramica vista oltremare che troverai al sesto piano.
Ho trovato molto utile l’applicazione Revoltella App.
*Visitato 15-08-22