Treno Museo di Villarosa
piazza Giovanni Palatucci. stazione fs, 94010 Villarosa EN, Italia
4.7
90 recensioni
8 Commenti
H58X+RG Villarosa, Libero consorzio comunale di Enna, Italia
Segnalazione posizione
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Lunedì: Chiuso
Martedì: 9–13
Mercoledì: 9–13
Giovedì: 9–13
Venerdì: 9–13
Sabato: 9–13
Domenica: 9–13
Martedì: 9–13
Mercoledì: 9–13
Giovedì: 9–13
Venerdì: 9–13
Sabato: 9–13
Domenica: 9–13
Il signor Primo David (persona squisita) con la sua passione e dedizione per il suo lavoro ci ha guidato lungo il treno della storia!
Un tuffo nel passato su quei convogli che,ai tempi,carichi di dolore,adesso rievocano tradizioni di civilta’ minerarie e contadine…
Primo David,persona squisita e colta,ci ha fatto da guida con dovizie di racconti e particolari inediti.
Durante la visita,e’ come se il tempo si fosse fermato in quei periodi,e ognuno di quei vagoni è un gioiello inestimabile.
Ne vale davvero la pena andare,circondati da meravigliosi eucalipti tra arte,ciltura e natura.
Congratulazioni a Primo David.
Ce ne fossero come lei al governo in Sicilia.potremmo anche vivere di solo turismo !
Nel cuore della Sicilia, precisamente nella provincia di Enna esistono due posti unici e preziosi nel loro genere tutti da ri-scoprire: il Treno Museo Di Villarosa e le case museo di Villapriolo, unica frazione di Villarosa.
Visitare questi luoghi ci ha fatto rivivere i modi, gli usi e i costumi della nostra cultura contadina, di quella mineraria, tipica di questa provincia siciliana, e la storia ferroviaria del nostro paese che ha visto emigrare in America e in altre nazioni europee le precedenti generazioni con le loro famiglie in cerca di fortuna, ma con la voglia di ritornare sempre nel proprio paese di origine.
Il treno-museo è davvero ricco di storia e di oggettistica degli ultimi due secoli (tachigrafi, telegrafo, macchine da scrivere, macchine da cucire, tessere ferroviarie, grammofono, attrezzi dei minatori, vestiario tipico dell'epoca e tanto altro ancora) conservati nei diversi vagoni che spuntano come per magia nel paesaggio di campagna nei pressi della stazione di Villarosa.
A Villapriolo, invece, che dista pochi km. da Villarosa, abbiamo avuto modo di visitare la casa dell'emigrante con le foto dell'epoca, i biglietti del treno, le valigie, gli oggetti di uso personale e di leggere alcune storie di vita che narravano di un legame indissolubile con la propria terra di origine. A seguire abbiamo visitato anche la casa del contadino, sempre con i suoi oggetti da lavoro, la tavola apparecchiata, gli utensili da cucina; la casa dello zolfataio e del ciabattino. A pochi passi vi era il Baglio del grano (oro di Sicilia!) dove c'erano, tra i diversi reperti etno-antropologici, un trattore Ford e una trebbiatrice degli anni '60 del secolo scorso.
Sia il treno-museo che il paese-museo sono gestiti dal loro creatore, il sig. Primo David che ha donato il cuore e la vita per la loro realizzazione. Complimenti vivissimi per l' egregio lavoro svolto e la disponibilità e professionalità con cui ci ha accompagnati e guidati, spiegandoci tutto nei minimi dettagli.
Li consigliamo vivamente!
Mariella e Cristian