Il piccolo, ma interessante, museo delle macchine, si trova all'interno della ex fabbrica Meucci. Costruita dal fornaio Meucci a inizi ottocento, distrutta in seguito da un alluvione e poi ricostruita e ampliata. Agli inizi del novecento fu trasformata in carbonizzo (fabbrica facente parte della filiera del tessile) ed infine acquistata e ristrutturata dal comune di Vernio, che ne ha fatto uno spazio polivalente : spazio congressi, teatro e area museale. All'interno di quest'ultimo, oltre che alla mostra del momento, vi sono anche vecchi macchinari originali dei due secoli passati. Tali spazi sono l'esempio di come l'archeologia industriale si sposa con le necessità urbane.
Daniela Poli2 anni fa
Oggi questo luogo è stato aperto x fare un po' di musica, l'ho trovato pulito e in ordine abbiamo ballato nel rispetto delle norme , questo locale mi hanno detto che lo gestisce una scuola di ballo di Vernio non abbiamo pagato nulla e abbiamo passato un pomeriggio in tranquillità ritrovando gli amici di sempre , è stato bello ,questo è un segno di ripresa alla normalità
Lohengrin Di Ponio2 anni fa
Un bel luogo da visitare, con una piccola ricchezza storica e sociale al suo interno, che va oltre le semplici macchine tessili. Dispone di un ampio spazio polivalente con un bel palcoscenico che però viene sfruttato troppo poco e non al suo massimo.
Roberto D'Anna2 anni fa
Luogo ideale per eventi e convegni spazio grande e palcoscenico.
Flavio Milani2 anni fa
Per chi interessa il settore museo piccolo ma ben fornito
Carlo Cammelli2 anni fa
Una tradizione dell'area pratese viva e importante anche oggi....
Tina Casulli2 anni fa
Museo della storia del tessuto, istruttivo e con molte curiosità
Cecco Prato2 anni fa
Molto interessante con macchinari tessili del passato
