L'Arcobaleno
66041 Atessa CH, Italia
4.3
101 recensioni
8 Commenti
4CQG+XH Atessa, Provincia di Chieti, Italia
Segnalazione posizione
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Lunedì: 15–20
Martedì: 9–20
Mercoledì: 9–20
Giovedì: 9–20
Venerdì: 9–20
Sabato: 9–20
Domenica: 10–13
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In sintesi l'accaduto:
Acquistata una borsa insieme ad altri prodotti per una nascita. La borsa esce difettosa, la restituisco e viene prontamente cambiata con una da ordinare. Arrivata la borsa in sostituzione garanzia, risulta ancora avere lo stesso difetto. A questo punto mi vengono proposte delle alternative e decido di prenderne una che, nonostante non mi piaccia quanto la mia scelta originale, costa €20 in più, poiché leggermente più grande.
Dopo circa €2000 di spesa per la nascita, la proprietaria ha avuto il coraggio di chiedermi €20 di differenza per un disagio creato da loro. Per questione di principio ho deciso di far riordinare un'altra borsa come quella inizialmente scelta.
Aggiornamento 26/10/2020 in replica alla risposta del negozio:
Proprio come è accaduto sabato nel punto vendita, noto che continuate a deviare il discorso sulla mancata attenzione da parte del personale, cosa che io non ho assolutamente riscontrato, anzi! Non avevo bisogno di un appuntamento per venire a prendere la mia borsa arrivata in negozio 10 giorni fa, voi stessi mi avete detto di venire a ritirarla quando avremmo potuto. Mi aspettavo almeno qui, online, le scuse per i 20 euro che non avete potuto scontare, nonostante il disagio creato, quando noi senza fiatare tre mesi fa, capendo la situazione (e anche le nostre colpe legate al ritardo) siamo stati disposti a sostituire il nostro duo (la nostra prima scelta) con un duo che costava 500 euro in più ma che sarebbe arrivato prima (dato il parto anticipato). Dalla vostra risposta, noto che che non è ancora chiaro ciò che ci ha delusi del vostro comportamento e continuate a deviare il problema su altri punti che non riguardano la vostra vera caduta di stile. È vero!: La borsa arriverà e se non avrà di nuovo lo stesso problema, la useremo, intanto sono due mesi che giriamo con una borsa da 140 euro APERTA e la dott.ssa che ha dimesso mia moglie le ha detto “prima di tornare a casa, andate a riportare la borsa al negozio che così non si può vedere”. Dato che non siamo stati degni neanche di scuse da parte della proprietaria, ma la risposta è stata “PURTROPPO non siamo noi a fabbricare queste borse”, quel che posso fare io, PURTROPPO, è raccontare questa “buffa storia” a mia sorella, ad amiche e conoscenti ora incinte, poi trarranno loro le conclusioni.