Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga

Un percorso parecchio impegnativo che purtroppo non sono riuscito a portare a termine e quindi non arrivare in vetta a 2912 mt per motivi di mal tempo. Siamo arrivati a vedere il corno piccolo, abbiamo proseguito ancora, eravamo a una quarantina di minuti dalla vetta, poi sono cominciate a venire le nuvole e non ci siamo fidati di continuare, infatti dopo un ora e mezza ha cominciato a piovere. Sapevamo che nel pomeriggio avrebbe piovuto, avendo visto le previsioni, e come ho detto prima, appena abbiamo visto le nuvole siamo tornati indietro. Lo sbaglio è stato che abbiamo iniziato il percorso alle 9.20, sapendo che dava temporali dovevamo partire molto prima dato che il nostro obiettivo era arrivare fino in vetta ma non essendo esperti non ci siamo fidati delle nuvole e siamo tornati indietro. Di sicuro ci torneremo e magari alloggiare all ostello e iniziare il percorso molto prima.

Posto incantevole, ai piedi del gran sasso. Siamo arrivati in cabinovia, presa con obbligo di mascherina FPP2.
Non molto affollato, risulta comunque ampio e vi è possibilità di distanziamento.
C è un rifugio, e oltre alle attività legate alla neve si può salire al rifugio duca degli Abruzzi o prendere la funivia verso un altro rifugio.

I luoghi sono incantevoli: ho visitato il voltigno in una escursione a piedi nel bosco. Purtroppo i sentieri non sono curati a dovere: alcuni non sono più percorribili, in altri ortiche e rovi invadono abbondantemente il tracciato. Ne vale comunque la pena!

Abbiamo visitato la zona intorno al rifugio della Vetica, pranzato presso il ristoro/macelleria Mucciante per arrivare fino a Campo Imperatore. Paesaggi stupendi e clima perfetto rispetto alle torride temperature della costa. Da visitare anche il Canyon dove nel 1971 sono state girate alcune scene di 'Continuavano a chiamarlo Trinità '

Sono rimasta senza parole. Anche se sono abituata allo scenario delle Alpi, qui è tutto diverso, più selvaggio, complice anche la stagione autunnale. Possibilità di di fermarsi con l'auto per fare milioni di fotografie. Non ci si stanca di stare in mezzo a quello scenario

Parco nazionale assolutamente da visitare per gli appassionati della montagna. Adatta a bellissimi viaggi in camper. Tappa immancabile è Campo Imperatore, luogo storico e culturale da cui partire per interessanti e stimolanti escursioni per tutta la famiglia.

Superiamo il valico di Capo la Serra fino alla piana di Campo Imperatore, parcheggiamo all'arrosticinaro (chiuso) e ci incamminiamo in direzione Rifugio Racollo. Posto incantevole che di inverno, in una bella giornata di sole, ricorda un paesaggio lunare, e l'Islanda. Passeggiata consigliatissima !!!

Luoghi meravigliosi,peccato non sfruttarli come si dovrebbe, scandalosa chiusura degli impianti di risalita da i prati di Tivo, purtroppo non ho potuto raggiungere il rifugio Franchetti, poiché avevo già percorso a piedi fino a "la Madonnina"... Tutti dicevano: a nord questo non succede! Ma io sono convinta che dipenda anche molto dalla volontà,anche se so che c'è una complicata situazione legale tra il gestore degli impianti e il comune. La montagna più bella del centro Italia,l'unica, inconfondibile.