Parco dell’Oliveta

Adoro questo posto , parco ampio , ci possono andare i bambini a giocare , le persone che hanno cani , anziani a passeggiare .
Ci sono molte panchine quindi è possibile sostare e riposarsi .
All'interno ci sono giochi per bambini , area attrezzata e grande per cani e un orto . .
D'estate è molto bello perché allestiscono un baracchino con molti tavoli per stare con amici e famiglia , c'è stato pure un piccolo palco con band dal vivo .

Il parco è grande e bello , peccato che i giochi siano un po' rovinati. La carrucola che dovrebbe essere per i bambini ha le catene tutte intorcigliare.. sicuro dai ragazzini ..e quindi .. diventano pericolose

Un bellissimo parco a Sesto Fiorentino a due passi dal centro.
Qualche anno fa era il luogo da.dove venivano sparati i fuochi per la festa del patrono sestese.
Oggi è un bellissimo parco con ampi spazi giochi per bambini e ragazzi.
Un unico neo la mancanza di illuminazione quando fa buio e quella che c'è non è sufficiente per illuminare bene il tragitto pedonale.

Parco pubblico sempre aperto con lampioncini serali, giochi per bambini e possibilità di correre, passeggiare e portare i cani in area attrezzata. Presenti orti sociali.

Un ottimo recupero di un oliveta recintata e abbandonata, un bellissimo polmone con delle piante olivi davvero belli. A questo il comune ci ha aggiunto dei bellissimi giochi per bambini e ragazzi come la carrucola e un altalena grandissima. Bel lavoro, da vedere!!!!

Giardino molto grande per correre o fare sport, ci sono giochi per bambini o ti puoi sdraiare all'ombra degli olivi. Luogo tranquillo per un sabato mattina all'insegna della lettura o per fare due chiacchiere.

Bello, pulito e ben tenuto, giuochi vari ed intelligenti per i bimbi. C'è anche una struttura per merende, bevute ed ottima pizza😋

Pur non essendo di Sesto ci vengo spesso a passeggiare o anche solo a fare due chiacchiere con le persone che negli anni, ho avuto il piacere di conoscere riscoprendo lati umani che nelle città si sono ourtroppo persi. Ben tenuto anche grazie ad un gruppo di volontari che da tanto se ne sono presi cura, ed anche questo a Firenze non accade.