Pizzeria Napule
Via S. Salvatore, 26, 72021 Francavilla Fontana BR, Italia
4.1
361 recensioni
8 Commenti
GHJM+C5 Francavilla Fontana, Provincia di Brindisi, Italia
Segnalazione posizione
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Lunedì: Chiuso
Martedì: Chiuso
Mercoledì: 19–23
Giovedì: 19–23
Venerdì: 19–23
Domenica: 19–23
Martedì: Chiuso
Mercoledì: 19–23
Giovedì: 19–23
Venerdì: 19–23
Domenica: 19–23
Il mangiare è ottimo! Ingredienti freschi! Piaciuto a tutta la famiglia!
Insomma personale 5 stelle ⭐⭐⭐⭐⭐
Cibo 5 stelle ⭐⭐⭐⭐⭐
Grazie e a presto.
Estremamente soddisfatto della pizza,
si percepisce subito l’attenzione per l’alta qualità , prodotti genuini, l’impasto leggere e molto digeribile, non da la sensazione di pesantezza tipica della pizza in generale.
Consigliatissimo
Tenevo a sottolineare che siamo andati via prima della mezzanotte,perché volevamo goderci il concerto in piazza.....e non perché non avessimo il piacere di brindare con voi come mi è parso di leggere in altri commenti.
Location di livello molto basso e cibo immangiabile. La parte peggiore però resta la proprietaria che di fronte alla critica di piatto non mangiato da nessuno perché indecente, ha avuto il coraggio di dire: “Lei non ha saputo apprezzare il nostro piatto”. Non credo ci sia bisogno di aggiungere altro.
In risposta al suo commento, visto che non è possibile replicare, di seguito.
La sua risposta è la prova di ciò che è.
Io ho puntato il dito contro la sua professionalità non contro la sua persona. Ma è una sottigliezza comprensibile per pochi forse.
Punto primo: non ho mai parlato di “pomodoro acido” visto che per me era immangiabile e basta. Avrà sicuramente fatto confusione con le innumerevoli critiche ricevute quella sera da più persone.
Punto secondo: gli schiamazzi non fanno parte di me, siamo a Francavilla non a Napoli. Il confronto è avvenuto subito dopo la mezzanotte alla cassa, ed ero SOLA con lei ed il suo chef.
Questo perché TUTTI i commensali sono andati via prima della Mezzanotte non avendo il piacere di brindare al nuovo anno nel suo ristorante, molto probabilmente.
Punto terzo: a onor del vero parliamo di un antipasto arrivato ghiacciato, con crostini che avevano assorbito tutta l’umidità forse perché preparati al mattino e diventati soletta di scarpe, ma su cui avevo deciso di chiudere entrambi gli occhi, non uno.
Il colmo è giunto al momento degli gnocchi alla Sorrentina, come recitava il menù.
Gnocchi messi in una terrina con piccolissimi pezzi di scamorza (per i più fortunati e al posto della mozzarella) su cui è stato versato il pomodoro crudo della pizza e poi infornati. Ovviamente erano diventati farinosi e granulosi.
Indecenti.
A quel punto tutti i commensali hanno cominciato ad ordinare le pizze, compresi noi. Almeno un trancio di pizza al costo di 40€ potevano meritarlo.
Ha più volte giustificato il tutto sottolineando il costo di 30€ (escluse bevande): dandomi quindi ragione indirettamente da un lato ma restando comunque un discorso insulso. Non penso di aver cenato nè alla Caritas gratis nè ad una serata di beneficenza nei confronti dei ristoratori.
La mancanza di professionalità sta nella mancanza di rispetto verso i propri ospiti. La cattiveria è altrove e soprattutto in chi la vede.
Buona vita.