Guendalina
Via Giosuè Carducci, 27, 94015 Piazza Armerina EN, Italia
4.2
124 recensioni
8 Commenti
99F9+QG Piazza Armerina, Libero consorzio comunale di Enna, Italia
Segnalazione posizione
Reclama questa posizione
Lunedì: Chiuso
Martedì: Chiuso
Mercoledì: Chiuso
Giovedì: Chiuso
Domenica: Chiuso
Martedì: Chiuso
Mercoledì: Chiuso
Giovedì: Chiuso
Domenica: Chiuso
La location è molto curata e colpisce al primo impatto.
Ci sono diverse aree, un'ampia scalinata porta nella zona lounge bar con piscina.
Successivamente ci sono altre 2 zone dedicate invece alla ristorazione, una all'aperto circondate da palme e l'altra al piano di sotto.
Al nostro arrivo abbiamo chiesto al primo cameriere che abbiamo incontrato se era possibile cenare e lui quasi scocciato ci ha risposto che era necessario prenotare. Alla fine ci hanno trovato un tavolo, che tra l'altro non era l'unico ad essere vuoto e ci hanno stipato in 8 in un tavolo da 6.
Inizialmente il cameriere scocciato non voleva neanche procurarci 2 sedie per poterci sedere decorosamente, visto che in 8 su 2 panche era davvero improponibile. Stavamo per andarcene... E allora magicamente sono comparse le sedie.
Un'altra nota negativa è stato il servizio.
Un piatto è stato portato con largo anticipo rispetto agli altri, e quella persona ha praticamente cenato da sola 😒.
Per il resto tutto era molto buono e ben presentato, ma purtroppo l'accoglienza non troppo calorosa e il servizio non proprio eccellente hanno avuto un gran peso nella serata.
Doveva essere una cena a base di pesce ma del pesce c'era solo l'ombra (neanche il profumo).
Hanno tentato di fare dei piatti un po' più sofisticati del solito che sono stati a dir poco terribili.
Le portate tutte fredde a distanza di mezz'ora l'una dall'altra, nonostante eravamo presenti solo quaranta persone compreso lo staff.
Ci siamo seduti alle 21:00 e abbiamo finito all'01:00.
Quel poco cibo (da definire assaggi più che portate), ci ha anche fatto male durante la notte.
Insieme alla mia compagna l'abbiamo buttata sul ridere per non rovinarci la serata e cercando lo sguardo degli altri commensali frustrati e sbigottiti.
Musica in sala giostrata da un dj con complessi di inferiorità. Ci ha accolti a basso volume e via via abbiamo urlato per dirci le paroline dolci.
Non voglio aggiungere altro, perché solo chi vive queste esperienze può capire fino in fondo come ci si sente.
C'è differenza tra il fare bene quello che si sa fare e buttarsi a fare ciò che richiede preparazione e studio; si finisce solo con figuracce e perdita di clienti.