Sono andato per un evento, cinquantesimo si compleanno, luogo molto originale era un vecchio mulino. Cibo molto buono e curato, servizio buono e ambiente tranquillo, ma come ripeto era un evento privato.
Alessandro Colombo2 anni fa
Nuova gestione ottimo menú. La location è ottima e lo staff molto cordiale
Simon712 anni fa
Il Mulino dell’Offellera era un mulino da grano, principalmente granoturco e segale. Le sue tre ruote erano mosse dalle acque della roggia Gallerana, fatta costruire nel 1476, su autorizzazione di Gian Galeazzo Sforza, da Fazio Gallerani, che aveva delle proprietà a Carugate ed era il padre di Cecilia, la famosa “Dama con l’ermellino” ritratta da Leonardo.
La roggia nel tratto da Agrate a Carugate è ancora esistente, mentre il mulino abbandonato alla fine degli anni '50 è stato smantellato. Il museo valorizza le tracce rimaste: il locale del mulino con alcune macine, una dima incisa nel muro con la sagoma della ruota tipo, i tre fori nella muratura per gli alberi delle tre ruote, nonché lo spazio del granaio al primo piano caratterizzato dalle rustiche semicapriate in legno. Oggi è un bellissimo posto dove organizzare eventi.
Gianmarco Puleo2 anni fa
Ottimo locale per passare serate con musica e dove poter mangiare al ristorante
La roggia nel tratto da Agrate a Carugate è ancora esistente, mentre il mulino abbandonato alla fine degli anni '50 è stato smantellato. Il museo valorizza le tracce rimaste: il locale del mulino con alcune macine, una dima incisa nel muro con la sagoma della ruota tipo, i tre fori nella muratura per gli alberi delle tre ruote, nonché lo spazio del granaio al primo piano caratterizzato dalle rustiche semicapriate in legno.
Oggi è un bellissimo posto dove organizzare eventi.