Palazzo della Signoria

Meraviglioso palazzo storico. All'interno si può visitare il museo e convivono l'antica e la modernissima biblioteca.

Ho atteso il giovedi per potere effettuare la visita guidata e... Ho fatto bene. Massimo ci ha guidato con simpatia, empatia e professionalità in questo percorso per quasi un'ora. Da ripetere assolutamente!!!

Palazzo finemente restaurato, visitabile..peccato chele antiche rovine rinvenute sotto il livello della piazza siano state coperte dalla pavimentazione

Palazzo di fattura eccelsa un piacere per gli occhi e un esempio di magistero del costruire. Incredibili dettagli strutturali proporzioni e geometrie perfette. A lato dell'entrata principale le "unità di misura" LOCAL del XV secolo compreso il modulo per realizzare i coppi dei tetti. Biblioteca fornitissima dove leggere la rassegna quotidiana di giornali e riviste in un ambiente gradevole e luminoso.

Posizione magnifica fra i vicoli della bellissima jesi. Il vino buono ma il cibo no
Ingredienti non amalgamati troppo pretenziosi che danno un risultato finale non sufficiente. Meglio sarebbe stato rimanere nella tradizione. 2 primi due antipasti un dolce acqua e vino 68 euro francamente un po' caro.

Il Palazzo della Signoria di Jesi è uno dei più importanti palazzi rinascimentali delle Marche. È sito in piazza Angelo Colocci al n. 1 nel centro storico, il progetto di forma quadrata è opera degli architetti Francesco di Giorgio Martini e Andrea Sansovino. All'interno il Palazzo ospita la biblioteca Planettiana di oltre 110000 tra volumi, manoscritti e incunaboli che vanno dal XV al XIX secolo (quelli della biblioteca comunale più quanto donato dalla famiglia Pianeti da cui prende il nome). Veramente da visitare. Sulla facciata a sinistra il grande orologio - che ha già ricevuto dei restauri- e sopra il portone d'ingresso lo stemma della Città di Jesi. Da non dimenticare la lettera agli jesini di Federico II e i tanti scritti del locale musicista Gaspare Spontini

Si eleva in tutta la sua possente maestosità in piazza Colocci; è  noto pure come Palazzo dei Priori. Ho letto che fu costruito alla fine del Quattrocento sul luogo dell'antico teatro romano.
La facciata ha  linee rinascimentali e presenta un doppio ordine di finestre  con il tipico disegno a croce guelfa e con cornici di pietra  scolpite; agli angoli dell'edificio sporgono degli scudi araldici con teste di leone e cornucopie.
Al di sopra del portale spicca il simbolo della città: un leone rampante e coronato.
La torre fu ricostruita nel Seicento dopo il crollo di quella realizzata dal grande architetto Andrea Sansovino.
Il palazzo è attualmente sede  della biblioteca comunale.

Uno dei palazzi più belli ed importanti di Jesi. Si trova a 200 mt dalla famosa Piazza Federico II. Venne costruito tra il 1486 e il 1498 dal celebre architetto Francesco Martini. È in stile rinascimentale. Nella facciata è possibile notare il simbolo di Jesi ovvero il Leone Rampante. All' interno c'è un cortile con un pozzo profondo 30 mt e delle bellissime colonne. Al piano terra c'è la biblioteca comunale. Al terzo piano trovate la Biblioteca Planettiana. Stupenda con due enormi mappamondi del 500.