Alle due Corti

Trattoria nel centro di Lecce , molto semplice, ma con un offerta dei piatti tipici della tradizione Leccese. Tutto buono. Peccato che non ci siano tavoli all’esterno. Personale di sala gentile e prezzi contenuti

Siamo capitati in questa trattoria per caso. Non potevamo essere più fortunati. Piatti della tradizione semplici ma gustosissimi. Sembrava di mangiare a casa di nonna. Davvero consigliato. Fatevi un favore... Prendete la ricotta fritta.

Ristorante tipico nel centro di Lecce. La titolare, molto accogliente e disponibile, ha cercato una soluzione per farci accomodare nonostante il poco preavviso (ci siamo tornati poi una seconda volta prenotando per tempo).
Piatti tipici cucinati molto bene e prezzi contenuti.

Questo ristorante, pur essendo immerso nel centro storico e più turistico di Lecce, ha saputo mantenere la sua sobrietà, sia negli ambienti, che richiamano un'antica osteria, e soprattutto nei cibi. Di grande qualità e sapore. Qui è possibile gustare i VERI piatti leccesi di una volta. Sapori del tutto nuovi!! Il miglior posto in cui ho cenato a Lecce. Non fatevi abbindolare da quei locali coi tavoli "carini" lungo la strada. Se siete alla ricerca della buona qualità venite in questo luogo. Saprà assolutamente soddisfarvi come ha fatto con noi!

Consigliatissimo!
Locale rustico e accogliente, ci si sente come a casa propria.
I piatti gustosissimi! Abbiamo preso: lasagne leccesi, la taieddha e pasta fatta in casa al ragù... Erano uno più buono dell'altro.
Per non parlare dei secondi: polpette di melanzane al sugo e ricotta fritta...squisiti.
Sicuramente da ritornarci!

Cucina salentina originale e superlativa. Piatti tipici della tradizione davvero buonissimi. Servizio rapido e professionale, grande attenzione e rispetto alle normative anti COVID. Se siete in zona vi dovete fermare assolutamente. Noi ci torneremo.

Nonostante i gestori siano comparsi in qualche trasmissione Rai ed in un documentario di Bourdain, onestamente, sono rimasta delusa. Il locale è spartano, non ha posto fuori, ma è comunque carino. I camerieri sono educati e cordiali. La nota dolente, però, è il cibo: ad eccezione dei Ciceri e tria (molto buoni) il riso con patate e cozze ed il polpo in pignata non erano assolutamente nulla di che. Il polpo, in particolare, è stato il peggiore mangiato in Salento! Una porzione costa 15 euro, quindi, uno sia aspetta che almeno sia fresco, cosa che dubito fosse dall'odore e dal sapore! Discrete le patate al forno. Rapporto qualità/prezzo forse leggermente sopra media: due primi, un secondo un contorno, acqua ed un bicchiere di vino 48 euro.

Siamo venuti a cena in 4. Locale familiare abbastanza spartano. Abbiamo preso due antipasti e 4 primi. Antipasto salame e formaggi, c era solo un tipo di formaggio e del salame piccante, 4 olive e una ricottina. Nulla di che. I primi rispecchiavano una cucina familiare ma non alla altezza di un ristorante. L' impressione è stata quella di un ristorante vecchio stampo con una cucina ormai obsoleta che non sta più al pari con i tempi. Il prezzo è stato giusto.